Elias Canetti: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 72:
*L'uomo ha raccolto tutta la [[saggezza]] dei suoi predecessori, e guardate quanto è stupido! (1942)
*La cosa più dura: tornar sempre a [[scoperta|scoprire]] ciò che già si sa.
*La cosa spaventosa nei sentimenti di [[colpa]]: che neanche essi sono giusti.
*La [[letteratura]] come professione è distruttiva: si deve avere più paura delle parole.
*La lingua del mio spirito continuerà a essere il tedesco, e precisamente perché sono ebreo. Ciò che resta di quella terra devastata in ogni possibile modo voglio custodirlo in me, in quanto ebreo. Anche il suo destino è il mio; io però porto ancora in me un'eredità universalmente umana. Voglio restituire alla loro lingua ciò che le devo. (1944)