Ai confini della realtà (serie televisiva 1959) (quinta stagione): differenze tra le versioni

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*Questa è l'immagine di un uomo che sta invecchiando e che sta vivendo la sua vita, come dice [[Henry David Thoreau|Thoreau]], in una silenziosa disperazione.<ref>{{Cfr}} [[Henry David Thoreau]], ''Walden ovvero Vita nei boschi'': "«La maggioranza dell'umanità vive un'esistenza di tranquilla disperazione."»</ref> Perché Harmon Gordon è schiavo del suo amore per una moglie che ha quarant'anni meno di lui. Infatti, egli corre quando dovrebbe camminare, si arrende quando l'orgoglio suggerirebbe una tregua, si strugge per i giorni di gioventù ormai andati mentre dovrebbe godersi la vecchiaia. Insomma, il signor Gordon cerca la sua fonte della gioventù. E potrebbe anche scoprirla perché qui ci troviamo ai confini della realtà. ('''Narratore''')
 
*E non venirmi a dire che mi hai tolta da quel locale da ballo per farmi fare la vita da signora! La tua idea di vita da signora è tenersi per mano in un mausoleo mentre si ascolta la musica di un organo! ('''Flora Gordon''')
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*La signorina Elva Keene vive sola nella periferia di Pinewood Creek, una piccola comunità rurale nel Nevada.<ref>Nel doppiaggio italiano la località viene modificata. Nella versione originale la frase è: «''Miss Elva Keene lives alone on the outskirts of London Flats, a tiny rural community in Maine.''»</ref> La signorina Keene passa le giornate a letto o sulla sedia a rotelle leggendo i libri che la sua infermiera Margaret le porta dalla biblioteca della città, ascoltando la radio, mangiando, riposando e aspettando che succeda qualcosa di diverso. Il periodo di attesa è ormai terminato, anche se lei ancora non lo sa. Sta per capitarle qualcosa di diverso. Il cambiamento in effetti è già cominciato e proprio con quelle due inspiegabili telefonate nel bel mezzo della notte. Quelle due telefonate venivano direttamente dai confini della realtà. ('''Narratore''')
 
*Dove sei? Voglio parlare con te. ('''Voce al telefono''')