Nora Federici: differenze tra le versioni

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→‎Lezioni di demografia: L'assimilazione degli immigrati
→‎Citazioni: mortalità infantile e allattamento materno
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===Citazioni===
*La prevalenza di maschi nelle nascite è la prima caratteristica demografica che ha dato luogo alla scoperta di una legge statistica e si può dire, anzi, che essa costituisce la prima regolarità statistica accertata. Infatti, a quanto riferisce il [[Giovanni Villani|Villani]] nella sua "Cronica", nel {{sic|Battisterio}} di Firenze (dove ogni battesimo era registrato con una fava bianca o nera a seconda del sesso del neonato) era stata osservata una prevalenza di battesimi maschili fin dal sec. XIV. Tale prevalenza venne in seguito ritrovata nelle nascite di vari Paesi e confermata dalle ricerche del Graunt<ref>John Graunt. {{cfr}} [[w:John Graunt|voce su Wikipedia]]</ref> e dei suoi seguaci e, infine, ulteriormente enunciata come regolarità statistica dal Süssmilch<ref>Johann Peter Süssmilch. {{cfr}} [[w:Johann Peter Süssmilch|voce su Wikipedia]]</ref>. Con l'estendersi delle rilevazioni di stato civile, si è potuto constatare che il fenomeno è assolutamente generale. (VII.1.3, p. 196)
 
*Una delle più interessanti osservazioni demografiche fatte durante la [[prima guerra mondiale]] fu quella delle variazioni di mortalità infantile verificatesi in Germania e in Gran Bretagna durante il periodo bellico; infatti, contrariamente a quanto era avvenuto negli altri Paesi belligeranti, la frequenza delle morti infantili negli anni 1915-18 si ridusse sensibilmente in Germania e ancora più in Inghilterra: il fenomeno, a prima vista molto strano, fu poi spiegato con il ritorno all'allattamento materno che la scarsa disponibilità di latte vaccino aveva forzatamente determinato in popolazioni dove l'allattamento artificiale era molto largamente diffuso. (VIII.2.6, p. 309)
 
*L'assorbimento continuo di notevoli masse demografiche pone come si è già detto - ai Paesi di immigrazione problemi non trascurabili di assimilazione.<br />L'opportunità che questa assimilazione sia la più completa possibile deriva dalla giusta preoccupazione che la presenza di nuclei eterogenei nel seno della popolazione possa determinare - a seconda dei casi - perturbazioni di natura sociale, politica, religiosa.<br />È ovvio che l'assimilazione si presenterà tanto più difficile quanto più eterogenei saranno gli immigrati rispetto alla popolazione locale. (IX.5.8, pp. 510-511)