Creazione (teologia): differenze tra le versioni

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François Grégoire: significato della crezione, perfezione/imperfezione
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*Allora, quando il [[Shiva|Signore]] desidera discernere qualcosa all'interno della dimora del Vuoto, l'universo spontaneamente si dispiega e si istituisce all'interno della coscienza, e la potenza della conoscenza del Signore si dispiega e la percepisce. ([[Abhinavagupta]])
*Avete mai notato come la gente che crede nel creazionismo abbia un aspetto così involuto? L'avete notato? Occhi ravvicinati, arcate folte, piedi e mani grandi e pelose: "Io credo che Dio mi abbia creato in un giorno". Sì, sembra che andasse di fretta... ([[Bill Hicks]])
*Che bisogno ha una perfezione di creare un mondo di creature imperfette? Tutte le spiegazioni che si può tentare di dare a questo mistero si rivelano assolutamente insufficienti e non fanno che dare di Dio l'immagine degradante e antropomorfica di un essere desideroso di essere adorato, e di godere della propria potenza. ([[François Grégoire]])
*Così, per un mistero dei più segreti, l'Infinito colpì con il suono del [[Verbo (cristianesimo)|Verbo]] il [[Vuoto]], benché le onde sonore non siano trasmissibili nel vuoto. Il suono del Verbo costituì dunque l'inizio della materializzazione del Vuoto. Ma questa materializzazione sarebbe sempre rimasta allo stato di imponderabilità, se, al momento di colpire il Vuoto, il suono del Verbo non avesse fatto scaturire il punto scintillante, origine della luce, che costituisce il mistero supremo e la cui essenza è inconcepibile. Per questa ragione il Verbo è chiamato Principio, visto che è l'origine di tutta la creazione. (''[[Zohar]]'')
*Dio attende di poter salvare ogni frammento della Creazione. ([[Sabino Chialà]])