L'invasione degli ultracorpi: differenze tra le versioni

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*'''Miles''': Ho poi scoperto che la moglie d'un medico deve avere l'intelligenza d'un [[Albert Einstein|Einstein]] e la pazienza d’und'un santo.<br>'''Becky''': E l'[[amore]]?<br>'''Miles''': Non posso saperlo. Sono solo un medico generico. L'amore lo trattano gli specialisti.
 
*'''Wilma''': Sentiamo, gli hai parlato? Che ne pensi?<br>'''Miles''': È lui. È proprio tuo zio.<br>'''Wilma''': Non è lui!<br>'''Miles''': Ma come fai a dirlo?<br>'''Wilma''': Non è che sia tanto diverso. Anzi, esteriormente sembra identico. Ha la voce, i gesti, l'aspetto, proprio tutto dello zio Ira.<br>'''Miles''': Ma allora è davvero lo zio Ira. Da' retta a me, mettiti il cuore in pace.<br>'''Wilma''': Ma non è lui. È da bambina che lo conosco, è stato come un padre per me. Quando mi guardava, nei suoi occhi ho sempre visto come una luce accendersi dentro. Adesso non la vedo più.<br>'''Miles''': E dimmi un po', Wilma, ci devono essere delle cose che solo tu e lui potete sapere.<br>'''Wilma''': Oh, sì, certo. Gli ho fatto mille domande. Rammenta tutto con una precisione sbalorditiva, come se fosse veramente lo zio Ira. Ma, Miles... in lui non c'è emozione. Niente. Finge di provare qualcosa. Le parole, i gesti, il tono della voce: tutto è identico. Ma non il sentimento. No, ne sono certa: non è mio zio Ira.