Alberto Bagnai: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Automa: Correzione automatica trattini in lineette.
m Automa: Sostituzioni normali automatiche di errori "tipografici".
Riga 21:
===Citazioni===
*Pur assumendomene tutte le responsabilità, riconosco che questo libro è per molti versi un'opera collettiva. Hanno partecipato intanto tutti gli amici del blog che, leggendo criticamente le prime stesure, mi hanno aiutato a focalizzare i temi e calibrare i toni.
*Quando Paesi strutturalmente diversi decidono di aggiogarsi sotto una moneta unica, se sorgono problemi, bisogna che nel paese in maggiore difficoltà i lavoratori accettino di farsi tagliare i salari, o magari emigrare in cerca di lavoro. Altrimenti, la moneta unica collasserà.
 
==''L'Italia può farcela''==
Riga 28:
 
===Citazioni===
*Se sono riuscito a portarvi fin qui, spero di avervi trasmesso l'ovvio concetto per cui in economia esiste sempre un lecito contrasto di interessi, e quello meno ovvio per cui spesso l'interesse reale del singolo non coincide con quello da lui percepito.
*La condizione necessaria per rilanciare la nostra economia è chiaramente indicata dalla teoria economica: lo smantellamento dell'euro.
* [..] nonostante come uomo di scienza dovrei avere la coscienza a posto nel rivendicare la dignità della mia disciplina [...] devo ammettere, con amarezza, che la professione economica esce completamente screditata da questa crisi, e capirei chi non volesse ascoltarele proposte dell'ennesimo «esperto». Tuttavia, arrivare fin qui mi è costato una discreta fatica, e probabilmente non sarà stata una passeggiata nemmeno per il lettore: abituato a sentir parlare dell'Europa in termini onirici («il sogno europeo»), è stato riportato a contatto con la durezza del vivere da una vagonata di dati, i quali, nonostante le ottime intenzioni e la buona volontà del divulgatore di turno, pongono comunque una sfida intellettuale un po' perché non si è abituati a incontrarli nei media, un po' perché spesso confutano alla radice il raccontino che questi ci ripetono ogni giorno.