Paolo Prodi: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Paolo Prodi==
*[[Giordano Bruno|Bruno]], paradossalmente, viene ucciso dal Papato della [[Controriforma]] in quanto difensore delle tesi sulla monarchia universale pontificia sostenute dallo stesso papato un secolo prima e ormai abbandonate.<ref>Da ''Introduzione alla seconda sessione'', in ''[http://books.google.it/books?id=mts20D1gxTQC&printsec=frontcover Autobiografia e filosofia. L'esperienza di Giordano Bruno]'', Istituto nazionale di studi sul Rinascimento – Atti del convegno (Trento, 18-20 maggio 2000), a cura di Nestore Pirillo, Edizioni di storia e letteratura, Roma, 2003.</ref>
*La grandezza dell'[[Occidente]] è consistita nel non espellere il sacro dal suo orizzonte. Ha imparato a tenerlo a bada senza scacciarlo. Si è creata così una tensione fra i due poli - cioè fra il sacro e la politica - che ha reso possibile la resistenza agli abusi stessi del potere. E ha permesso tra l'altro la nascita di un terzo potere: il potere economico. La modernità si è sviluppata grazie alla fibrillazione di questi tre poli.<ref name=":0">Dall'intervista rilasciata ad Antonio Gnoli, ''[http://www.repubblica.it/cultura/2015/02/09/news/paolo_prodi_c_era_troppa_violenza_nella_politica_per_questo_ho_scelto_di_fare_lo_storico-106852125/?ref=HREC1-8 Paolo Prodi: "C'era troppa violenza nella politica, per questo ho scelto di fare lo storico"]'', ''Repubblica.it'', 9 febbraio 2015.</ref>
*L'[[Islam]], spesso lo si dimentica, è un'eresia del cristianesimo.<ref name=":0" />
*Una religione {{NDR|l'[[Islam]]}} che non ha attraversato la modernità. E il cui richiamo al trascendente è un lamento contro il potere del consumo che ormai domina nel mondo occidentale.<ref name=":0" />