*134. ''Sigillo dell'uomo'' -– Dopo una lunga esperienza di vita, il solo amplesso che egli collocasse nel cerchio ideale della purezza era quell'unico dei genitori dal quale era nato. (p. 374)
*136. ''Rispondenza di variazioni'' -– Fra un alternarsi autunnale di piogge e schiarite pullulavano, con la collettiva giocondità degli gnomi, i funghi nei boschi. (p. 374)
*141. ''Nell'antica cornice'' -– Specie in qualche pomeriggio prossimo alla sera, nella sollecitazione di uno sperso profumo o di uno sperso suono, gli avveniva di trapassare il tempo a ritroso sino a sé fanciullo: rientrava di memoria nella indefinita cornice di una giornata ma pur sempre domenicale. (p. 375)
*145. ''Di compagnia perenne'' -– Sperimentò, fuggevole, il non più essere condizionato dalla presenza visiva, forse soltanto intellettualmente, della propria attonita forma. (p. 376)