Ennio Flaiano: differenze tra le versioni

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*{{NDR|Parlando al mulo}} Vorrei sapere un'altra cosa: tutto quello che ho fatto è per Lei, o per me, che l'ho fatto? È una domanda imbarazzante. (Il protagonista: VI, 4; 2000, p. 198)
*I dubbi confortano, meglio tenerseli. (VII, 2; 2000, p. 254)
*Non c’eranoc'erano denunce. C’eraC'era soltanto una lettera di Lei, ma non l’hol'ho ancora aperta. [...] Dunque, nessuno mi cercava. Né il maggiore di A. né il dottore, meno di tutti. Era arrivato pronto a dire: “Eccomi”"Eccomi" e il carabiniere di guardia mi fece il saluto. Nessuno si curò di me, il postino dovette rovistare la tenda, non trovava la lettera e io già sentivo che, la trovasse o no, la cosa non aveva importanza. Non ho ancora aperta. Ero invece stupito del silenzio del sottotenente (1973, pp. 262-263).
*Affrettai il passo, ma la scia di quel fetore mi precedeva! (1973, p. 273)
*Il prossimo è troppo occupato coi propri delitti per accorgersi dei nostri.