L'attimo fuggente: differenze tra le versioni

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*Era per loro l'ispiratore di una nuova straordinaria esistenza.<ref>Dalla [http://www.mymovies.it/poster/0/?id=2381 locandina].</ref> (frase di lancio)
*– Hai ragione, non hai imparato niente. Scusa, ti ho fatto sprecare tempo.<br />– Oh Capitano, mio Capitano!<br />– Quanto era bello ''L'attimo fuggente''?!<br />– Ah, non lo so, ma ho pianto tanto! (''[[How I Met Your Mother]]'')
*L'attimo fuggente sperava un Sessantotto che non c'è stato. I ragazzi che lo vedevano si commuovevano quando gli alunni del professor Robin Williams salgono sui banchi a declamare: «Oh, capitano, mio capitano». Tutti ci siamo commossi ed emozionati, rispondendo, come d’altronded'altronde si deve fare, alla intelligente sollecitazione del regista. ([[Walter Veltroni]])
*Molto riconoscibile la voce del professor John Keating, ovvero di Robin Williams che, citando Walt Whitman, insegna ai ragazzi molto più che delle nozioni: insegna ad apprezzare la vita, la bellezza, la poesia. ([[Aldo Grasso]])
*Non sa l'ingenuo, il poverino, che la poesia è un puro gioco di fonemi, un puro frutto dell'inconscio, una critica ideologica dell'esistente, una menzogna, una metafora dell'impossibilità e del nulla? No, Keating per sua fortuna non lo sa: forse neppure Peter Weir lo sa, e il successo del film dipende da questo. La poesia cui il regista australiano si ispira e di cui il pubblico ha probabilmente una sotterranea fame, è quella che crede: in se stessa, nell'istantaneità D.H. Lawrence vide proprio nella pulsante istantaneità il cuore della poetica di Whitman nella vita, nella natura, nell'amore, nel potente spettacolo dell'universo. ([[Giuseppe Conte]])