Leonardo Bonucci: differenze tra le versioni

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*Sono [[Football Club Internazionale Milano|interista]] e, prima o poi, da quelle parti troveranno posto anche gli italiani. Mi ha chiamato Bernazzani, collaboratore di [[José Mourinho|Mourinho]] e mio allenatore nella Primavera nerazzurra. Mi ha detto che presto tornerò all'Inter. Ambire ad una grande è il sogno di ogni calciatore. Peraltro in questo momento il calcio italiano non offre grandi alternative nel mio ruolo.<ref>Dichiarazione del 1° ottobre 2009; citato in Daniele Mari, ''[https://archive.is/WKJQP Bonucci rinnega: "Juventino da sempre!". Sei dichiarazioni dicono il contrario...]'', ''Fcinter1908.it'', 19 ottobre 2012.</ref>
*{{NDR|Sulle parole di [[Antonio Cassano|Cassano]] che aveva definito come «soldatini» i giocatori della [[Juventus Football Club|Juventus]]}} Più che soldatini... professionisti!<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/16-10-2012/bonucci-risponde-cassano-soldatini-no-professionisti-912924937274.shtml Bonucci risponde a Cassano: "Soldatini? No, professionisti"]'', ''Gazzetta.it'', 16 ottobre 2012.</ref>
*{{NDR|Sul coivolgimentocoinvolgimento nello scandalo del calcioscommesse neldel 2012}} Ho dato sempre il massimo sul campo. Fuori puntavo sulla mia buona fede. La verità sarebbe uscita. A sostenermi sono stati mia moglie Martina e mio figlio Lorenzo, nato il 7 luglio. Mia moglie è anche la mia migliore amica. Sapeva che mai e poi mai avrei potuto fare quello che dicevano. Siamo arrivati a un passo dal patteggiamento, mi sono rifiutato: voglio andare fino in fondo, non merito la squalifica. Rispetto a [[Antonio Conte|Conte]] sono situazioni diverse. Lui ha ascoltato gli avvocati, come in alcuni casi è giusto che sia. Io ho la testa dura. Anche sul campo. Se faccio un errore insisto finché non rimedio. Le mie certezze contavano poco, ma da innocente ho tirato dritto. Sapevo di essere pulito. Avevo fiducia nei miei avvocati e nella giustizia sportiva.<ref name="tuttojuve">Dall'intervista di Roberto Perrone al ''Corriere della Sera''; citato in ''[http://www.tuttojuve.com/?action=read&idnotizia=114097 Bonucci a Corsera: "Ecco come si batte il Napoli. A Pechino per educazione sarebbe stato opportuno che si presentassero"]'', ''Tuttojuve.com'', 19 ottobre 2012.</ref>
*{{NDR|Su Conte}} Un condottiero. Cura ogni dettaglio: per dire, pretende che ci presentiamo dopo la nazionale al 100 per cento. Umiltà e fame. <ref name="tuttojuve" />
*Famiglia interista, io pecora nera. Ricordo ancora quando perdemmo la [[Champions League]] '98 con un gol di [[Predrag Mijatović|Mijatovic]] in fuorigioco. Notte di rabbia e pianto. Quando sono andato all'Inter ho dovuto portare la "croce". A sentire [[Antonio Conte|Antonio]], è uscito l'orgoglio dell'appartenenza.<ref name="tuttojuve" />