Anna Maria Ortese: differenze tra le versioni

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'''Anna Maria Ortese''' (1914 – 1998), scrittrice italiana.
 
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*Come un imbuto viscido il cortile, con la punta verso il cielo e i muri lebbrosi fitti di miserabili balconi; gli archi dei terranei, neri, coi lumi brillanti a cerchio intorno all'Addolorata; il selciato bianco di acqua saponata, le foglie di cavolo, i pezzi di carta, i rifiuti, e, in mezzo al cortile, quel gruppo di cristiani cenciosi e deformi, coi visi butterati dalla miseria e dalla rassegnazione, che la guardavano amorosamente. Cominciarono a torcersi, a confondersi, a ingigantire. Le venivano tutti addosso, gridando, nei due cerchietti stregati degli occhiali. Fu Mariuccia per prima ad accorgersi che la bambina stava male, e a strapparle in fretta gli occhiali, perché Eugenia si era piegata in due e, lamentandosi, vomitava. (da ''Un paio di occhiali»''; in ''Il mare non bagna Napoli'', Adelphi, 2014)
*Come tutte le mostruosità, [[Napoli]] non aveva alcun effetto su persone scarsamente umane, e i suoi smisurati incanti non potevano lasciare traccia su un cuore freddo. (da ''Il silenzio della ragione'', in ''Il mare non bagna Napoli'', Rizzoli, 1975, p. 155)
 
==''Dibattito: Che cos'è la libertà di pensiero''==
'''La Fiera Letteraria''': Che cosa intende per libertà di pensiero?<br>'''Anna Maria Ortese''': Mi sembra essere la facoltà di osservare le cose, misurarle e trarne un giudizio senza tener conto di precedenti e anche aurorevoli giudizi che possano pensare siu di esse, ma solo badando che il nostro giudizio coincida con una '''verità di fatto''': Non nostra, non personale, e priva perciò di ogni virtù a interssi o passioni personali, o di parte.<br>'''La Fiera Letteraria''': Ritiene che tutti i pensieri debbano essere espressi senza che chi li esprime corra rischi di sorta?<br>'''Anna Maria Ortese''': Tutti i pensieri concernenti una verità '''o la ricerca''' di una verità, dovrebbero essere espressi senza rischio. Ma bisogna tener conto della effettiva maturità di un paese..<br>'''La Fiera Letteraria''': Sarebbe disposta a battersi per difendere la libertà di pensiero degli altri?<br>'''Anna Maria Ortese''': Distinguere un pensiero libero da un pensiero asservito è molto difficile quando i pensieri si siano organizzati in '''parti'''. '''Riconoscerei''' perciò un pensiero libero dalla sua solitudine, e dall'essere '''ugualmente''' osteggiato da parti '''tra loro contrarie'''. Lo aiuterei, se possibile. Ma ritengo che il meglio sia aiutare '''tutti''' i pensieri di una comunità o una nazione, a tornare liberi. A considerare legittimi, quindi, non solo i propri giudizi, e le loro ragioni, ma pure i giudizi e le ragioni degli altri, quando anche si oppongono ai nostri.
 
{{NDR|Anna Maria Ortese, ''Dibattito: Che cos'è la libertà di pensiero'', ''La Fiera Letteraria'', aprile 1973}}
 
==Citazioni su Anna Maria Ortese==