Patrice Evra: differenze tra le versioni

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*Io vorrei rispondere alla gente che critica il [[Campionato italiano di calcio|calcio italiano]] e spero che questa gente venga a giocare. Ricordo Tevez mi diceva che in Italia per fare un gol dovevi creare 100 occasioni. In Italia sono pronti tatticamente e io a 34 anni sto imparando alla grande.<ref>Da un'intervista rilasciata a ''Sky Sport'', citato in ''[http://www.goal.com/it/news/2/serie-a/2016/03/06/21056812/la-juventus-vince-evra-gonfia-il-petto-chi-critica-la-serie La Juventus vince, Evra gonfia il petto: "Chi critica la Serie A, venga a giocarci"] ''Goal.com'', 6 marzo 2016.</ref>
*Chi gioca nella Juve lo fa per vincere il campionato. Chi indosserà questa maglia il prossimo anno lo farà per vincere la Champions. Questo è l'obiettivo. Significa guardarsi allo specchio e chiedersi: sei scarso o sei all'altezza? Ora abbiamo fatto solo il nostro lavoro. Non è presunzione, ma vincere lo scudetto qui è una cosa normale.<ref name=Gazzetta27042016>Dall'intervista di Fabiana Della Valle, riportata in parte su ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/26-04-2016/juventus-evra-vincere-champions-siamo-pronti-grazie-ad-allegri-150385687249.shtml Juventus, Evra: "Vincere la Champions? Siamo pronti, grazie ad Allegri"]'', ''Gazzetta.it'', 27 aprile 2016.</ref>
*[[Massimiliano Allegri|Allegri]] è un allenatore semplice da capire, non gli piace lavorare con gli stupidi. Lui ti fa vedere la strada, io ho capito veramente con chi avevo a che fare quando abbiamo giocato il ritorno con il [[Ballspielverein Borussia 09 Dortmund|Borussia Dortmund]] {{NDR|ottavi di finale della UEFA Champions League, 2014-2015}}. Ci fece vedere una serie di movimenti e tutte le cose che lui ci aveva illustrato le ho riviste sul campo. Per me è stato incredibile, non mi era mai capitato prima con un allenatore.<ref name=Gazzetta27042016/>
* {{NDR|Alla domanda «Si sente juventino?»}} Per questo club ho un rispetto incredibile, mi sto attaccando molto a questa maglia. Chissà, dev’esserci un angelo, perché mi sembra di aver trovato un’altra casa.<ref name=stampa>Dall'intervista di Massimiliano Nerozzi, ''È come allo United, guardi la storia e non puoi perdere'', ''La Stampa'', 27 aprile 2016.</ref>
*{{NDR|Somiglia allo [[Manchester United Football Club|United]]?}} Tanto. Quando arrivi a Manchester ogni sconfitta è un dramma, perché devi rispettare la storia [...] Sono magliette pesanti, c'è grossa pressione. E se prima ancora del talento, hai personalità, è già un passo avanti.<ref name=stampa/>