Satira: differenze tra le versioni

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Rimuovo un mio doppione, ricolloco nell'apposita sezione.
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*La satira è sempre stata un linguaggio di minoranza, per pubblici stretti, piuttosto radicali e piuttosto colti. La [[comicità]] è popolare, la satira assai raramente. La comicità è universale, perché accomuna, la satira non può esserlo perché divide. ([[Michele Serra]])
*La satira è un prodotto di ideologia e cultura, procede dai libri alla strada al palcoscenico in modo circolare. ([[Giuliano Ferrara]])
*La satira è un punto di vista e un po' di memoria, quindi dà fastidio perché ricorda un fatto, inoltre dà fastidio perché, il punto di vista dell'autore satirico, che è quello che scatena la risata, fondamentalmente, consente allo spettatore, all'ascoltatore, di mettere in prospettiva il fatto stesso e quindi di comprenderlo. Siamo, come sai, immersi da una valanga di informazioni, che è un altro modo, in realtà per disinformare. La gente non ha i criteri per giudicare le notizie e per valutarle. L'autore satirico questo lavoro lo fa prima, e quindi, grazie ai suoi punti di vista, ti dà un quadro completo della situazione e ti consente poi di valutare i fatti che, da quel momento in poi, accadranno. ([[Daniele Luttazzi]])
*Lo scrittore satirico è, comunemente, come la luna, un corpo opaco destinato a dar luce, ed è forse il solo di cui a ragione si possa dire che dà quello che non ha. Quello stesso dono naturale di vedere le cose tali e quali sono, e di notare in esse il lato brutto prima che quello bello, di solito è il loro tormento. ([[Mariano José de Larra]])
*Non è incredibile? Gente che lecca il culo a Berlusconi da dieci anni dà a me del fazioso! La satira non fa propaganda ad alcun partito, ma esprime un'opinione. Chi censura un autore satirico, censura le sue opinioni. Un tempo si chiamava fascismo. ([[Daniele Luttazzi]])
*Ogni satira è cieca verso le forze che si liberano nello sfacelo. ([[Theodor Adorno]])
*Quell'acrimonia stessa, quella mordacità gioiosa che così spesso sogliono suscitare la gioia degli altri, in lui, nel satirico, è la fredda impassibilità dello specchio che riproduce le figure non solo senza goderne, ma talvolta anche appannandosi. ([[Mariano José de Larra]])
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*La satira informa, deforma e fa quel cazzo che le pare.
*La satira per definizione è faziosa perché la satira esprime un punto di vista, lo è sempre stata faziosa. In tutto il mondo è faziosa, solamente in Italia non lo si ammette.
*Non è incredibile? Gente che lecca il culo a Berlusconi da dieci anni dà a me del fazioso! La satira non fa propaganda ad alcun partito, ma esprime un'opinione. Chi censura un autore satirico, censura le sue opinioni. Un tempo si chiamava fascismo. ([[Daniele Luttazzi]])
*Non faccio satira 'per andare in tv'. Ci vado se posso fare satira. La satira è come un'arte marziale. Quando porti il colpo, la forza che ci metti è l'ultimo dei problemi. Posso colpirti con molta più efficacia col minimo di potenza, se so il fatto mio. Infatti io non colpisco mai a vuoto. A differenza del [[Pd]].