Genesi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 49:
*Benedissero [[Rebecca (Bibbia)|Rebecca]] e le dissero: "''Tu, sorella nostra, | diventa migliaia di miriadi | e la tua stirpe conquisti | la porta dei suoi nemici!''". (24, 60)
*Isacco supplicò il Signore per sua moglie, perché essa era sterile e il Signore lo esaudì, così che sua moglie Rebecca divenne incinta. Ora i figli si urtavano nel suo seno ed essa esclamò: "Se è così, perché questo?". Andò a consultare il Signore. Il Signore le rispose: "''Due nazioni sono nel tuo seno | e due popoli dal tuo grembo si disperderanno; | un popolo sarà più forte dell'altro | e il maggiore servirà il più piccolo''". Quando poi si compì per lei il tempo di partorire, ecco due gemelli erano nel suo grembo. Uscì il primo, rossiccio e tutto come un mantello di pelo, e fu chiamato [[Esaù]]. Subito dopo, uscì il fratello e teneva in mano il calcagno di Esaù; fu chiamato [[Giacobbe]]. (25, 21 – 26)
*Una volta Giacobbe aveva cotto una minestra di [[lenticchia|lenticchie]]; Esaù arrivò dalla campagna ed era sfinito. Disse a Giacobbe: "Lasciami mangiare un po' di questa minestra rossa, perché io sono sfinito" – Per questo fu chiamato Edom –. Giacobbe disse: "Vendimi subito la tua [[primogenitura]]". Rispose Esaù: "Ecco sto morendo: a che mi serve allora la primogenitura?". Giacobbe allora disse: "Giuramelo subito". Quegli lo giurò e vendette la primogenitura a Giacobbe. Giacobbe diede ad Esaù il pane e la minestra di lenticchie; questi mangiò e bevve, poi si alzò e se ne andò. A tal punto Esaù aveva disprezzato la primogenitura. (25, 29 – 34)
*Poi Rebecca disse a Isacco: "Ho disgusto della mia vita a causa di queste donne [[Ittiti|hittite]]: se Giacobbe prende moglie tra le hittite come queste, tra le figlie del paese, a che mi giova la vita?". (27, 46)
*Ora il Signore, vedendo che Lia veniva trascurata, la rese feconda, mentre Rachele rimaneva sterile. Così Lia concepì e partorì un figlio e lo chiamò [[Ruben (Bibbia)|Ruben]], perché disse: "Il Signore ha visto la mia umiliazione; certo, ora mio marito mi amerà". Poi concepì ancora un figlio e disse: "Il Signore ha udito che io ero trascurata e mi ha dato anche questo". E lo chiamò [[Simeone (tribù)|Simeone]]. (29, 31 – 33)