Religione: differenze tra le versioni

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*In nome del cibo, del sesso, del look e dello shopping, amen. Dove amen è da intendersi come il tifo per la squadra di calcio preferita. Ecco che cos'è la religione oggi. ([[Luigi Lombardi Vallauri]])
*In tutti i paesi la religione è utile per il governo; e bisogna servirsene per agire sugli uomini. ([[Napoleone Bonaparte]])
*La religione è così connaturata all'uomo, che tutti gli sforzi di un governo che volesse distruggerla, non riuscirebbero che a farla rinascere sotto le forme della superstizione; ed i popoli, cessando d'essere credenti, diverrebbero creduli. ([[Louis de Bonald]])
*L'essenza del sentimento religioso non dipende da nessun ragionamento, da nessuna colpa o delitto, da nessuna convinzione ateistica; qui c'è qualcosa di diverso e d'indefinibile, che sarà sempre tale, qualcosa che tutte le concezioni atee non riusciranno mai a intaccare, perché sempre parleranno di ''qualcosa d'altro''. ([[Fëdor Dostoevskij]], ''[[L'idiota]]'')
*L'idea aggressiva e del tutto illogica di un'unica religione per l'intera umanità, una religione universale che si fa forza della sua stessa della sua limitatezza, un unico insieme di dogmi, un solo culto, un solo sistema di cerimonie, un'ordinanza ecclesiastica, una serie di proibizioni e ingiunzioni che tutte le menti devono accettare col pericolo di persecuzione da parte di uomini e il rifiuto spirituale o la punizione eterna da parte di Dio, quella creazione grottesca dell'umana irragionevolezza che è stata la sorgente di tanta intolleranza, crudeltà, oscurantismo e fanatismo aggressivo, non è mai stata in grado di prendere possesso della mentalità indiana. ([[Sri Aurobindo]])