Giorgio Vasari: differenze tra le versioni

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*Dicesi che sentendo la morte sua, [[Filippo Brunelleschi|Filippo di Ser Brunellesco]] disse: "Noi abbiamo fatto in [[Masaccio]] una grandissima perdita". (da ''Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori'', 1568)
*Et alla sua casa di Mantoa, nella porta principale, {{NDR|[[Giovan Battista Bertani]]}} ha fatto una colonna di pietra intera, et il modano dall’altra in piano, con tutte le misure segnate di detto ordine ionico: e così il palmo, l’once, il piede et il braccio antichi, acciò chi vuole possa vedere se le dette misure son giuste o no. <ref>Da ''Le vite de’ più eccellenti pittori scultori e architettori nelle redazioni del 1550 e 1568'', a cura di P. Barocchi e R.Bettarini, Firenze 1984, V, p. 423 </ref>
 
*Grandissimi doni si veggono piovere da gli influssi celesti ne' corpi umani molte volte naturalmente; e sopra naturali talvolta strabocchevolmente accozzarsi in un corpo solo bellezza, grazia e virtú, in una maniera che dovunque si volge quel tale, ciascuna sua azzione è tanto divina, che lasciandosi dietro tutti gli altri uomini, manifestamente si fa conoscere per cosa (come ella è) largita da [[Dio]], e non acquistata per arte umana. Questo lo videro gli uomini in [[Leonardo da Vinci|Lionardo da Vinci]]. (dalle ''Vite'')