Natura: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+1
+3
Riga 56:
*La natura per costume e per istinto è carnefice impassibile e indifferente della sua propria famiglia, de' suoi figlioli e, per così dire, del suo sangue. ([[Giacomo Leopardi]])
*La Natura per se stessa non è né bella né poetica, né interessante: di bello e commovente non vi ha al mondo che l'uomo; e dove egli manca, io sbadiglio. ([[Vittorio Imbriani]])
*''La natura s'innamora, penso talvolta, | di Gingilli, come una Fanciulla.'' ([[Emily Dickinson]])
*La Natura sente in certo modo il bisogno di rivelarsi, di esprimere il ritmo e le fatiche della propria vita, di trasmettere fino alla nostra coscienza i contorni del suo esistere, le personalità dei suoi esseri singolari, il significato che, pure oscuramente, ogni cosa animata o inanimata, sa di possedere. ([[Giulio Confalonieri]])
*La Natura siede qui solitaria e minacciosa, e caccia da questo suo regno tutti i viventi. ([[Ugo Foscolo]])
Line 106 ⟶ 105:
*Tutta la natura è protesa verso un ''tu''. Tutti gli esseri viventi sono in comunione. Gli uni con gli altri.
*Tutta la natura si tocca e si intreccia. Tutta la natura si abbraccia.
 
===[[Emily Dickinson]]===
*Così forte è l'intimità tra la Natura e i suoi figli, che lei si rivolge a loro come "compagni d'arme".
*''La Natura usa il Giallo più raramente | di ogni altra Tinta – | lo serba tutto per i Tramonti | prodiga d'Azzurro || consuma lo Scarlatto, come una Donna | che il Giallo si permette | solo di rado e con misura | come le Parole di un Innamorato.''
*''La natura s'innamora, penso talvolta, | di Gingilli, come una Fanciulla.'' ([[Emily Dickinson]])
*''Se la Natura sorride – dovere di Madre | ne sono certa, di fronte ai tanti capricci | della Sua eccentrica famiglia – | è così tanto da biasimare?''
 
===[[Albert Einstein]]===