Arthur Rimbaud: differenze tra le versioni
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::''Car JE est un autre. Si le cuivre s'éveille clairon, il n'y a rien de sa faute.''<ref name=OpGran/>
*Il primo studio dell'uomo che voglia esser [[poeta]] è la sua propria conoscenza, intera; egli cerca la sua anima, l'indaga, la scruta, l'impara. Appena la sa, deve coltivarla; la cosa sembra semplice: in ogni cervello si compie uno sviluppo naturale; tanti egoisti si proclamano autori; ce ne sono molti altri che si attribuiscono il loro progresso intellettuale!<ref name=OpMarg/>
*Il [[
*Questa lingua sarà anima per l'anima, riassumerà tutto: profumi, suoni, colori; pensiero che uncina il pensiero e tira.<ref name=OpMarg/>
*Le poetesse saranno! Quando l'infinita schiavitù della donna sarà spezzata, quando vivrà per sé e attraverso sé, quando l'uomo - finora abominevole - le avrà dato la libertà, sarà poeta anch'essa! La donna troverà l'ignoto! I suoi mondi d'idee differiranno dai nostri? Essa troverà cose strane, insondabili, ributtanti, deliziose, noi le prenderemo, noi le comprenderemo.
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