Hermann Hesse: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
Riga 170:
Io non posso e non voglio, beninteso, prescrivere ai lettori come abbiano da intendere il mio racconto. Ne faccia ognuno ciò che risponde e serve al suo spirito! Mi piacerebbe però se molti di loro notassero che la storia del lupo della steppa rappresenta, sì, una malattia e una crisi, ma non verso la morte, non un tramonto, bensì il contrario: una guarigione.
 
==''Knulp''==
*''Lo stanco vagabondo | è andato al ristorante; | non ha nessuno al mondo | quell'anima vagante''. (da ''Sentori di primavera'')
*''Come fiori sono gli uomini, | anch'essi torneranno | a primavera. | Non saranno più malati | e tutto è perdonato''. (da ''Sentori di primavera'')
Riga 224:
Poi il malato spalancò gli occhi ancora una volta e fissò a lungo il viso dell'amico. Con gli occhi prese congedo da lui. E con un movimento, quasi tentasse di scuotere la testa, sussurò {{NDR|[[Ultime parole dai libri|Ultime parole]]}}: «Ma come vuoi morire un giorno, Narciso, se non hai una madre? Senza [[madre]] non si può amare. Senza madre non si può morire».<br />Ciò che mormorò ancora in seguito non fu più comprensibile. Le due ultime giornate Narciso rimase seduto al suo letto giorno e notte, e lo guardò spegnersi. Le ultime parole di Boccadoro gli bruciavano nel cuore come fuoco.
 
==''Pellegrinaggio d'autunno''==
*''Il mio sguardo stupisce, si deve abbassare, | ogni porta chiude il mio cuore | per poter pensare in segreto al prodigio... | tanto sei bella amore!'' (da ''Il villaggio silenzioso'')
*''[[Stoccarda]] è una bella città | Stoccarda è in fondo alla valle | dove le ragazze sono belle ma anche crudeli...'' (da ''Il villaggio silenzioso'')