Truman Capote: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Truman Capote==
*[[Venezia]] è come mangiare un'intera scatola di cioccolata al liquore in una sola volta. (citato in ''The Observer'', 26 novembre 1961)
:''Venice is like eating an entire box of chocolate liqueurs in one go.''<ref>{{en}} Citato in ''The Observer'', 26 novembre 1961.</ref>
*[[Montgomery Clift|Monty]] era veramente dotato. Era serio soltanto su di una cosa, recitare. (citato<ref>Citato in Michelangelo Capua, ''Montgomery Clift, vincitore e vinto'', Lindau Editore, 2009).</ref>
*{{NDR|Parlando di [[Mick Jagger]]}} Si muove nella più imbarazzante sorta di curiosa parodia tra una majorette americana... e [[Fred Astaire]].
:''He's moving in the most awkward kind of curious parody between an American majorette girl... and Fred Astaire''.<ref>{{en}} (daDa ''Truman Capote. Conversations'', a cura di M. Thomas Inge, Univ. Press of Mississippi, 1987).</ref>
*{{NDR|Su [[Humphrey Bogart]]}} Sperduto. Era il tratto dominante in lui – aveva un che di patetico, quasi. Mai avrebbe sollecitato l'altrui simpatia, naturalmente, tutt'al contrario. A me, però, dava l'impressione di un uomo che vive in una condizione permanente di solitudine. <ref name=Bogdanovich>citatoCitato in [[Peter Bogdanovich]], ''Chi c'è in quel film? Ritratti e conversazioni con le stelle di Hollywood'', Fandango Libri, 2008, p. 84.</ref>
*{{NDR|Sugli ultimi mesi di vita di Humphrey Bogart}} Andai alcune volte. Andavano quasi tutti i suoi amici; qualcuno quasi tutti i giorni, [[Frank Sinatra|Sinatra]] per esempio. Alcuni gli dimostrarono una grande lealtà. Era come se facesse uscire il meglio che c'era in loro. Guardarlo era tremendo, era così magro! Con gli occhi enormi, spaventati. Diventavano sempre più grandi, i suoi occhi. Ci leggevi la paura, l'autentica paura; eppure era quello di sempre, il solito spavaldo e coraggioso Bogart. <ref name=Bogdanovich/>
*Comincia a gennaio la primavera siciliana, e via via che le piante fioriscono diventa il giardino di una maga: germoglia la menta sulle rive dei ruscelli, gli alberi morti si inghirlandano di rose canine, persino il brutale cactus mette teneri fiori. Quindi non mi fa paura l'arrivo dell'inverno: quale migliore prospettiva che quella di sedere davanti al fuoco ad aspettare la primavera?<ref>Citato in ''[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2007/12/21/capote-colazione-in-sicilia.html]'', ''la Repubblica'', 21 dicembre 2007.</ref>
*Le donne sono come le mosche, vanno sul miele o sulla merda. (da ''Musica per camaleonti'')
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*Uno dei motivi per cui Truman Capote s'interessa tanto alla gente è che rifiuta di farsi annoiare dal prossimo. Se gli capita di parlare con qualcuno che lo annoia a morte, si domanda: «Perché questa persona mi fa sbadigliare? Perché non desta la mia curiosità.»<br>Capote comincia allora a studiare le caratteristiche dell'interlocutore: i lineamenti, la pettinatura, il modo di parlare ecc. Cerca d'immaginare che cosa la persona noiosa pensi di sé stessa, quali possano essere la sua vita, i suoi gusti e le sue abitudini. Per trovare risposta a questi interrogativi comincia a rivolgerle domande, e ben presto è talmente assorto in quest'indagine che non si annoia più. ([[Barbara Walters]])
 
== Note ==
<references/>
 
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==Film==
* ''[[Colazione da Tiffany]]'' (1961)
* ''[[Invito a cena con delitto]]'' (1976)
 
==Altri progetti==
{{interprogetto|w|commons=Category:Truman Capote}}
 
===Opere===
{{Pedia|Colazione da Tiffany (romanzo)|''Colazione da Tiffany''|(1958)}}
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{{Pedia|Preghiere esaudite||(1987)}}
 
[[Categoria{{DEFAULTSORT:Sceneggiatori statunitensi|Capote, Truman]]}}
[[Categoria:ScrittoriSceneggiatori statunitensi|Capote, Truman]]
[[Categoria:Scrittori statunitensi]]