Massimo Cacciari: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Massimo Cacciari==
*Nessuno può guardare nell'anima di un altro. Se una persona ha davvero perso ogni speranza e per lei la vita è diventata una pura e semplice sofferenza, abbiamo il dovere di credergli. Il politico legislatore dovrà muoversi sì sulla base delle proprie convinzioni, ma dovrà saper formulare una legge che contempli l'insopprimibile libertà dell'individuo. La nostra cultura ha eretto la libertà a criterio supremo, e una decisione contraria alla libertà non avrebbe alcun fondamento. <br /> Bisogna anzitutto verificare con il più severo rigore che la richiesta [di [[eutanasia]]] non derivi da alcuna forma di pressione e di necessità, che sia assolutamente libera. (da ''L'espresso'' n. 39 anno LII, 5 ottobre 2006)
*Non arriveremo mai a fare la cosa "[[verità]]", ma lo scopo della ricerca della sua affermazione permette di avvicinarsi ad essa, il che è già bello di per sé. (da ''Che cosa significa verità. Massimo Cacciari'', in ''[http://www.vorrei.org/culture/49-culture/4039-che-cosa-significa-verita-massimo-cacciari.html Vorrei]'', 12 luglio 2011)
*{{NDR|[[Ponzio Pilato]]}} Non fu imparziale né democratico. E non poteva capire Gesù. (citato in ''Corriere della Sera'', 5 luglio 2007)
*Il sistema di pensiero elaborato da [[Emanuele Severino]] è la più importante «impresa» filosofica europea dopo [[Martin Heidegger |Heidegger]] e versus Heidegger. (citato in ''Corriere della Sera'', 16 gennaio 2009)
*L'Isola {{NDR|la [[Sicilia]]}} è una straordinaria sedimentazione di bellezza. Una miscellanea di popoli e di culture. Un prendere e un dare ininterrotto, millenario. Un arricchimento reciproco di vincitori e vinti. Prendiamo [[Palermo]], una città in cui il concetto di crisi, in chiave filosofica, cioè, un moto perpetuo di mutamenti fa capire il senso della storia. L'alternativa alla condizione di crisi è l'immobilismo, quindi il nulla. Probabilmente in tutto il mondo non c'è una città che offre questa contaminazione di culture, dal greco classico al romanico, dall'arabo al normanno. E tanto altro ancora. Ora in tutta la Sicilia si assiste ad una metamorfosi interessante, un passaggio di stati che hanno determinato una salutare condizione di crisi. Antidoto ad una mortale sclerotizzazione.<ref name=sici>Citato in Aldo Librizzi, ''[http://www.palermoparla.it/it/costume/15/04/massimo_cacciari_sicilia_grande_bellezza Massimo Cacciari: «Sicilia grande bellezza»]'', ''Palermoparla.it'', 23 aprile 2015.</ref>
*L'unica cosa certa è che [[Giuliano Pisapia|Pisapia]] non può vincere. {{NDR|le elezioni comunali di Milano del 2011}} (da un'[http://affaritaliani.libero.it/milano/cacciari_primarie_albertini_terzo_polo151110.html intervista] ad ''Affariitaliani'', 15 novembre 2010 <ref>Considerazioni di Cacciari sull'esito delle primarie svolte dal Partito Democratico per scegliere il candidato sindaco da presentare alle elezioni comunali di Milano del 2011.</ref>)
*Nessuno può guardare nell'anima di un altro. Se una persona ha davvero perso ogni speranza e per lei la vita è diventata una pura e semplice sofferenza, abbiamo il dovere di credergli. Il politico legislatore dovrà muoversi sì sulla base delle proprie convinzioni, ma dovrà saper formulare una legge che contempli l'insopprimibile libertà dell'individuo. La nostra cultura ha eretto la libertà a criterio supremo, e una decisione contraria alla libertà non avrebbe alcun fondamento. <br /> Bisogna anzitutto verificare con il più severo rigore che la richiesta [di [[eutanasia]]] non derivi da alcuna forma di pressione e di necessità, che sia assolutamente libera. (da ''L'espresso'' n. 39 anno LII, 5 ottobre 2006)
*{{NDR|Sulla Sicilia}} Un contenitore così profondo da non potersi mai esplorare e conoscere per intero.<ref name=sici/>
*Non arriveremo mai a fare la cosa "[[verità]]", ma lo scopo della ricerca della sua affermazione permette di avvicinarsi ad essa, il che è già bello di per sé. (da ''Che cosa significa verità. Massimo Cacciari'', in ''[http://www.vorrei.org/culture/49-culture/4039-che-cosa-significa-verita-massimo-cacciari.html Vorrei]'', 12 luglio 2011)
*{{NDR|Sulla contrapposizione tra chi è a favore delle [[unione civile|unioni civili]] e dell'[[omogenitorialità]] e chi è contrario}} [...] vorrei che qualcuno mi spiegasse cos'è la famiglia tradizionale. Quella dell'Atene del V secolo? Quella di Sparta? Quella di Roma? [...] Quella patriarcale di cinquant'anni fa? Quella "moglie, marito, figlio-due figli"? È quella? È quella cioè degli ultimi cinquant'anni la famiglia tradizionale? [...] La famiglia è un prodotto socio-culturale. [...] È quindi del tutto evidente che il suo concetto si vada trasformando. [...] occorrerebbe che queste trasformazioni [...] avvenissero con un minimo di [...] fondamento culturale, di consapevolezza, di coscienza. Non alla faccia di "Vogliamo tutto" e ogni cosa che ci salti in mente è un "diritto naturale" perché poi si contrappongono due "naturalismi": quello cattolico che è di un'assurdità totale perché tutto può essere un cristiano fuorché un "naturalista"; e quello dall'altra parte dei cosiddetti "diritti naturali" che sono un fantasma [...] (da ''diMartedì'', 2 febbraio 2016<ref>Visibile al minuto 08:30 di [https://www.youtube.com/watch?v=vaoSvEaA80I ''Giuseppe De Rita e Massimo Cacciari si confrontano su politica e attualità''], YouTube, 2 febbraio 2016.</ref>)
*{{NDR|[[Ponzio Pilato]]}} Non fu imparziale né democratico. E non poteva capire Gesù. (citato in ''Corriere della Sera'', 5 luglio 2007)
*Oggi che cosa ci troviamo davanti? Una massa di individui, altro che liquidi: gassosi! Soggetti che, venuta meno ogni forma di aggregazione sociale, sindacale, corporativa, politica, si ritrovano soli. È questa la novità. È questo che crea la base sociale dei Trump, delle Le Pen, dei Salvini e dei Grillo. Alla radice non c’è solo l’impoverimento, il declassamento del ceto medio: c’è l’individualizzazione di massa.<ref>Citato in Marco Cicala, [http://www.repubblica.it/venerdi/interviste/2017/03/02/news/massimo_cacciari_la_borghesia_uccisa_dal_capitalismo_assoluto-159577418/ ''La borghesia? Uccisa dal capitalismo assoluto,''] ''Il Venerdì di Repubblica'', 2 marzo 2017</ref>
*Questa riforma {{NDR|la [[Riforma costituzionale Renzi-Boschi]]}} è una puttanata, mi fa schifo, ma voterò Sì.<ref>A ''Otto e mezzo'', La7, 10 maggio 2016; citato in Wil Nonleggerlo, ''[http://espresso.repubblica.it/palazzo/2016/11/30/news/se-questo-e-un-dibattito-costituzionale-lo-stupidario-del-referendum-1.289693 Se questo è un dibattito costituzionale: lo stupidario del referendum]'', ''l'Espresso'', 30 novembre 2016.</ref>
*{{NDR|Sulla Sicilia}} Un contenitore così profondo da non potersi mai esplorare e conoscere per intero.<ref name=sici/>
*{{NDR|Sulla contrapposizione tra chi è a favore delle [[unione civile|unioni civili]] e dell'[[omogenitorialità]] e chi è contrario}} [...] vorrei che qualcuno mi spiegasse cos'è la famiglia tradizionale. Quella dell'Atene del V secolo? Quella di Sparta? Quella di Roma? [...] Quella patriarcale di cinquant'anni fa? Quella "moglie, marito, figlio-due figli"? È quella? È quella cioè degli ultimi cinquant'anni la famiglia tradizionale? [...] La famiglia è un prodotto socio-culturale. [...] È quindi del tutto evidente che il suo concetto si vada trasformando. [...] occorrerebbe che queste trasformazioni [...] avvenissero con un minimo di [...] fondamento culturale, di consapevolezza, di coscienza. Non alla faccia di "Vogliamo tutto" e ogni cosa che ci salti in mente è un "diritto naturale" perché poi si contrappongono due "naturalismi": quello cattolico che è di un'assurdità totale perché tutto può essere un cristiano fuorché un "naturalista"; e quello dall'altra parte dei cosiddetti "diritti naturali" che sono un fantasma [...] (da ''diMartedì'', 2 febbraio 2016<ref>Visibile al minuto 08:30 di [https://www.youtube.com/watch?v=vaoSvEaA80I ''Giuseppe De Rita e Massimo Cacciari si confrontano su politica e attualità''], YouTube, 2 febbraio 2016.</ref>)
 
{{intestazione|Intervista di Andrea Galli, ''L'ateismo oggi? Volgare e mondano'', in ''Avvenire'', 11 dicembre 2009}}