Morte di Dio: differenze tra le versioni

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*La riflessione dello storico e la speranza del cristiano si coniugano per mostrare che Dio, un tempo meno vivo di quanto si pensasse, è oggi meno morto di quanto si dica. ([[Jean Delumeau]])
*Ma qual è la filosofia di questa generazione? Non è che Dio è morto, questo punto è già stato sorpassato molto tempo fa. Forse bisognerebbe formularlo così: la Morte è Dio. Questa generazione pensa – ed è il non plus ultra dei suoi pensieri – che nulla che sia fedele, vulnerabile, delicato può durare o avere un vero potere. ([[Saul Bellow]])
*Nonostante la negazione da parte dell'uomo dell'appartenenza originaria e costitutiva del suo essere (la "morte di Dio"), cui è seguita la "morte dell'uomo", nel cuore di ogni essere umano è rimasto il senso profondo della dimensione religiosa. ([[Pietro Barcellona]])
*Se la morte di Dio significa la sua morte finale e definitiva nello spirito degli uomini, la vitalità persistente dell'ateismo costituisce per l'ateismo stesso la sua più seria difficoltà. Dio sarà morto negli spiriti solo quando nessuno penserà più a negare la sua esistenza. Nell'attesa che l'ateismo finisca con lui, la morte di Dio rimane un rumore che aspetta ancora conferma. ([[Étienne Gilson]])