Pierluigi Pardo: differenze tra le versioni
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==Citazioni di Pierluigi Pardo==
*[[Antonio Cassano|Cassano]] parla italiano, poi all'improvviso comincia a urlare in barese: "''Vin' d'da'! Vin' d'dou!...''".<ref>Dalla trasmissione televisiva ''Il Graffio'', ''Telenorba'', 1º dicembre 2008.</ref>
*Duecento volte [[Alessandro Del Piero|Del Piero]]! La storia, l'esempio, la maglia. [...] È un momento storico per la Juve, per Del Piero, per il calcio italiano perché quest'uomo è davvero una leggenda vivente, un esempio assoluto e oggi ha toccato un traguardo straordinario: duecento gol con la stessa maglia.<ref>Dalla telecronaca di Juventus-Frosinone 1-0, Serie B, 28 ottobre 2006. [https://www.youtube.com/watch?v=lNhONf6nZd8 Video] disponibile su ''Youtube.com''.</ref>
*Occhio alla battuta, cercato Cavani, eccolo! {{NDR|boato}} 1-0 Napoli! 1-0 Napoli! Forse ha toccato il Matador! 1-0 Napoli! Cambia tutto, prima del 20'!
*Ecco Silva, ancora [[Mario Balotelli|Balotelli]], c'è Dzeko avanzato, palla per lui, occhio al bosniaco... in pressione... il raddoppio di marcatura... palla dentro, Aronica spazza male, occhio alla conclusione! DE Sanctis... {{NDR|boato}} e c'è l'1-1...e c'è l'1-1! Ma l'errore clamoroso... Balotelli non esulta, ma più del solito... l'errore clamoroso è stato al momento del rinvio; il pallone era del Napoli...
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*Manca ancora qualche secondo, bisogna gestire un ultimo pallone {{NDR|fischio finale e boato}} È finita! È finita! È finita! 2-1 Napoli! Si va a Villareal! Si va con la possibilità di sognare ancora! Si va con gli occhi lucidi, di gioia, non più di paura!! Si va con la consapevolezza di aver fermato la squadra più in forma d'Europa, la squadra che aveva vinto le ultime nove partite. Si va con gli occhi del matador Cavani! Si va, pronti a cantare Oje vita mia, per 30 secondi, dopo il super-spot!
*Allora prima seguiamo Del Piero e Borriello in
*Ecco il cambio, fuori Alessandro Del Piero. E allora, adesso, l'unica colonna sonora dev'essere lo stadio. È un momento storico. Dentro Pepe, fuori Del Piero. Eccoci qui. Le strette di mano degli avversari, le braccia verso l'alto, questo giocatore è di tutti, è di tutto il calcio italiano, è di tutti quelli che amano il calcio, è di tutti quelli che amano il bello, è di qualsiasi bambino quando comincia a giocare a pallone, quando istintivamente rincorre un pallone, sogna di essere un grandissimo, sogna di essere un modello in campo e fuori. [...] 704 presenze, 289 goal. Sempre dalla stessa parte, sempre con la stessa maglia. Anche Colantuono {{NDR|allenatore dell'Atalanta}}, quasi con una carezza. Pelle d'oca!!!
*Una nuova possibilità, 49:35, uno contro uno, se la porta sul mancino, va morbido dentro! {{NDR|boato}} Dentro! Sergi Roberto! Sergi Roberto! Sergi Roberto! Sergi Roberto! Sergi Roberto! Sergi Roberto! Sei volte Barça! Sei volte Barça! Io non ci capisco niente! Io non ci capisco niente! [...] Se siamo pazzi di [[calcio (sport)|questo gioco]] è per questo motivo! {{NDR|gol di Sergi Roberto al 95'}}
*Non ha più tempo. Vince il Barça! Vince 6-1! Per la prima volta in 186 tentativi una squadra riesce a ribaltare il 4-0, e c'è qualcosa di logico nel pensare che questa squadra sia il [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]]. E che tutto sia avvenuto in questo stadio, con questa musica, con questa spinta, e con questi giocatori. {{NDR|fischio finale}}
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