Baltasar Gracián: differenze tra le versioni

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*C'è chi stima i [[libro|libri]] dal loro peso, quasi che si scrivesse per fare esercizio di braccia più che di ingegno. (da ''Badare più all'intensità che all'estensione'', p. 45)
*Una scorpacciata di generici plausi non soddisfa il [[saggezza|saggio]]. Vi sono alcuni talmente avidi di popolarità, da riporre ogni diletto non già nelle soavissime brezze di Apollo, ma nell'alito del volgo. (da ''Non esser volgare in nulla'', p. 45)
*[...] l'uomo prudente va con i piedi di piombo e preferisce peccare per difetto che per eccesso. Le vere eccellenze sono rare; conviene quindi temperare la lode. (da ''Non esagerare mai'', p. 51)
*Il [[prudenza|prudente]] rifugge tanto dall'esser contraddetto quanto dal contraddire: tanto è rapido e pronto nel censurare, quanto è cauto nel dar pubblicità alla censura. Il [[pensiero]] è libero e non si può né si deve violentare; si rifugia nel sacro asilo del silenzio, e se talora si rivela, lo fa all'ombra di pochi prudenti e saggi. (da ''Pensare come i meno e parlare come i più'', pp. 52-53)
*La maggior perfezione delle [[azione|azioni]] è assicurata dalla padronanza di sé con cui si fanno. (da Usare degli accorgimenti, ma non abusarne, p. 53)
*La maggior perfezione delle [[azione|azioni]] è assicurata dalla padronanza di sé con cui si fanno. (da ''Usare degli accorgimenti, ma non abusarne'', p. 53)
*Uno dei grandi privilegi della [[saggezza]] è quello di non scomporsi mai. (da ''Non scomporsi mai'', p. 56)