Carlo Azeglio Ciampi: differenze tra le versioni

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*Io invece la saluto cordialmente.<ref>A conclusione dell'intervento, durante la visita a Palazzo Marino, fece un giro stringendo le mani a tutti i consiglieri presenti. Un consigliere comunale leghista, [[Matteo Salvini]], lo attendeva scuro in volto. Quando il Presidente gli fu vicino e stese la mano per il saluto, lui rispose tenendo ostentatamente le mani dietro la schiena: «No, grazie, ''dottore'', Lei non mi rappresenta». Ciampi sorrise e fece con la mano il segno del «ciao ciao».</ref><ref group="fonte">Citato in Paolo Peluffo ''Carlo Azeglio Ciampi. L'uomo e il presidente''.</ref>
*I nomi del [[Risorgimento]] sono vivi, sono dentro di noi, ci appartengono. Ovunque vada, in questo lungo viaggio in [[Italia]], mi rendo conto che gli italiani sono sempre orgogliosi della loro storia. Quando sono a [[Torino]], a [[Milano]], e non soltanto, mi muovo con emozione per le strade che ricordano i nomi degli uomini che hanno fatto l'Italia, i re e i primi ministri, ma anche i [[Carlo Cattaneo|Cattaneo]] e i [[Giuseppe Mazzini|Mazzini]]. Il Risorgimento lo porto nel cuore. E sono convinto che non sia un sentimento soltanto mio, che gli italiani lo sentano quanto me.<ref group="fonte">Citato in ''Ciampi e il varo della nuova Cavour «Risorgimento, un sentimento vivo»'', ''Corriere della sera'', 7 luglio 2004.</ref>
*Siamo romani. Siamo italiani. Essere nati e vivere in Italia è un dono: a [[Roma]], è un privilegio.<ref group="fonte">Dal discorso per la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria di Roma; citato in ''[http://www.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2005/09/27/Politica/CIAMPI-IN-CAMPIGLIO-CITA-IL-PAPA-SEMO-ROMANI-E-DAMOSE-DA-FA_093959.php Ciampi: in Campidoglio cita il Papa, semo romani e damose da fa']'', ''Adnkronos.com'', 27 settembre 2005.</ref>
*Mi ricordo un bel libro di Marc Lazar, uscito un paio d'anni fa, nel quale io e [[Silvio Berlusconi|Berlusconi]] venivamo raccontati come gli estremi di un pendolo: da una parte Ciampi, l'uomo che difende le istituzioni, e dall'altra parte Berlusconi, l'uomo che delegittima le istituzioni. Mai come oggi mi sento di dire che questa immagine riassume alla perfezione quello che penso.<ref group="fonte">Citato in Massimo Giannini, ''[http://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/politica/giustizia-18/intervista-ciampi/intervista-ciampi.html?rss Ciampi: "Basta leggi ad personam. Berlusconi delegittima le istituzioni"]'', ''Repubblica.it'', 23 novembre 2009.</ref>
 
{{Int|Citazioni tratte dai discorsi e dai comunicati da Presidente della Repubblica Italiana|[http://presidenti.quirinale.it/Ciampi/dinamico/ElenchiCiampi.aspx?tipo&#61;discorso Discorsi] e [http://presidenti.quirinale.it/Ciampi/dinamico/ElenchiCiampi.aspx?tipo&#61;comunicato archivio comunicati] su ''Quirinale.it''.}}
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*L'unità degli italiani è oggi specialmente necessaria per affermare davanti a tutti i popoli la nostra naturale vocazione, consacrata nella [[Costituzione della Repubblica italiana|Carta costituzionale]], a operare concretamente per la pace, sempre e in ogni luogo.<ref group="fonte">Dal Giuramento e messaggio al Parlamento del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi nel giorno del suo insediamento, 18 maggio 1999. Riportato in ''[http://www.carloazegliociampi.it/71?resource_1681=109 CarloAzeglioCiampi.it]''.</ref>
*Sgomento, esecrazione, orrore, sono questi i sentimenti che come me provano tutti gli italiani. L'Italia è in lutto. Questi attentati contro gli [[Stati Uniti]] colpiscono e offendono l'intera comunità internazionale. Richiedono una lotta senza quartiere contro il terrorismo. Sappiamo di difendere in questo modo i valori che sono alla base della civiltà e della convivenza tra i popoli. I popoli liberi devono essere uniti e compatti nella risposta a questo atto di guerra contro il mondo civile.<ref group="fonte">Dalla dichiarazione televisiva del Presidente Ciampi trasmessa a reti unificate in occasione degli [[Attentati dell'11 settembre 2001|Attentati a New York e Washington]], 11 settembre 2001. Riportato in ''[http://presidenti.quirinale.it/Ciampi/dinamico/ContinuaCiampi.aspx?tipo=comunicato&key=15662 Quirinale.it]''.</ref>
*Ho ancora negli occhi il quadro spettacolare che si ha scendendo in elicottero sull'altura che fronteggia la vostra città {{NDR|[[Matera]]}}, con in primo piano l'anfiteatro dei Sassi.<ref group="fonte">Dall'intervento del Presidente Ciampi a Matera in occasione della visita alla Regione Basilicata, 20 settembre 2001. Riportato in ''[http://presidenti.quirinale.it/Ciampi/dinamico/ContinuaCiampi.aspx?tipo=discorso&key=15727 Quirinale.it]''.</ref>
*Il futuro del nostro Paese è nell'integrazione europea, le prospettive di impegno che vi si presentano sono ampie e stimolanti.<ref group="fonte">Dall'Intervento del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi in occasione dell'incontro con i Prefetti della Repubblica, 11 dicembre 2001. Riportato in ''[http://www.carloazegliociampi.it/71?resource_1681=393 CarloAzeglioCiampi.it]''.</ref>
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*L'ammirazione e l'affetto del popolo russo per la [[Maria|Madonna]] Litta dimostrano l'attualità del suo messaggio.<ref group="fonte">Dall'intervento del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi alla inaugurazione della mostra del dipinto "Madonna Litta" al Quirinale, 5 novembre 2003. Riportato in ''[http://presidenti.quirinale.it/Ciampi/dinamico/ContinuaCiampi.aspx?tipo=discorso&key=23482 Quirinale.it]''.</ref>
*È realtà diffusa in tutta Italia il risveglio dell'amor di Patria. Ed è per me naturale dare voce a questo sentimento.<ref group="fonte" name=messaggio>Dal messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi agli italiani, 31 dicembre 2003. Riportato in ''[http://presidenti.quirinale.it/Ciampi/dinamico/continuaciampi.aspx?tipo=discorso&key=23858 Quirinale.it]''.</ref>
*A voi giovani ancora un pensiero. So quanto amate l'Ambiente, quanto vi adoperate per salvaguardarlo. Cercate di vivere in armonia con i ritmi della Natura. Fa bene. Ci si sente più forti, si può dare il meglio di noi stessi. Provate qualche volta - già molti di voi lo fanno - ad alzarvi all'alba, a vivere il miracolo quotidiano del risveglio della Natura.<ref group="fonte" name=messaggio/>
*[[Giovanni Paolo II]] ha creduto nella forza dello spirito e ha testimoniato, con il Suo indomito coraggio e la serenità nella sofferenza, la fortezza che permette di affrontare qualsiasi ostacolo, di operare per il bene in ogni circostanza. Egli continuerà a vivere nei nostri cuori, nella riconoscenza per la Sua testimonianza, per il Suo esempio. Egli è stato vero apostolo di pace nel mondo intero. L'Italia, Roma - la Sua Diocesi che si sta riversando in Piazza San Pietro - piangono la perdita di un Padre, di una persona amata.<ref group="fonte">Dalla dichiarazione del Presidente Ciampi, a reti TV unificate, per la scomparsa del Santo Padre Giovanni Paolo II, 2 aprile 2005. Riportato in ''[http://presidenti.quirinale.it/Ciampi/dinamico/ContinuaCiampi.aspx?tipo=comunicato&key=26807 Quirinale.it]''.</ref>
*{{NDR|Su [[Giovanni Paolo II]]}} Egli è stato un vero apostolo di giustizia e di pace nel mondo intero, al di là di ogni diversità di etnia e di fede religiosa.<ref group="fonte">Dal messaggio del Presidente Ciampi al Decano del Sacro Collegio Cardinalizio Cardinale Ratzinger per la scomparsa del Santo Padre Giovanni Paolo II, 2 aprile 2005. Riportato in ''[http://presidenti.quirinale.it/Ciampi/dinamico/ContinuaCiampi.aspx?tipo=comunicato&key=26808 Quirinale.it]''.</ref>
*L'approvazione della Costituzione Ue è la condizione necessaria ad assicurare la governabilità all'[[Europa]] 25. La riforma dell'ONU agirà nell'interesse comune solo se affronterà il funzionamento dell'insieme degli organi societari e con largo consenso.<ref group="fonte">In occasione dell'incontro con il presidente algerino [[Abdelaziz Bouteflika]], 23 maggio 2005. Citato in ''[http://www.ilgiornale.it/news/ciampi-vitale-s-carta-ue.html Ciampi: è vitale il sì alla Carta Ue]'', ''ilGiornale.it'', 24 maggio 2005.</ref>
*L'[[Italia]] intera è grata ai [[Arma dei Carabinieri|Carabinieri]] per il loro spirito di abnegazione e attaccamento al dovere, garanzia di tutela per il cittadino. L'Italia è grata anche per la meritoria azione svolta in campo internazionale sempre contraddistinta da umanità e fermezza nel rispetto delle civiltà e delle tradizioni.<ref group="fonte">Dal messaggio di augurio e di ringraziamento all'operato dei Carabinieri del Presidente della Repubblica per il 191° anniversario dell'Arma dei Carabinieri. Citato in ''[http://www.irpinianews.it/191mo-anniversario-dellarma-piu-arresti-e-maggiore-prevenzione/ 191mo anniversario dell'Arma: più arresti e maggiore prevenzione]'', ''IrpiniaNews.it'', 8 giugno 2005.</ref>
*Più volte mi sono riletto il testo dell'impegno preso in Parlamento il 18 maggio 1999, il giorno del mio giuramento. Quell'impegno si ispirava alle iscrizioni scolpite sui frontoni del Vittoriano, l'Altare della Patria: "per la libertà dei cittadini, per l'unità della Patria". Non è retorica, è l'essenza stessa del nostro convivere civile.<ref group="fonte">Dal messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi agli italiani, 31 dicembre 2005. Riportato in ''[http://presidenti.quirinale.it/Ciampi/dinamico/continuaciampi.aspx?tipo=discorso&key=28351 Quirinale.it]''.</ref>
*La [[Costituzione della Repubblica italiana|Costituzione]] è stata e rimane la mia Bibbia civile, il testo su cui ho riflettuto in ogni momento difficile. Io non sono mai stato un uomo politico, ma soltanto un cittadino al servizio dello Stato. Quando ero già avanti negli anni, mi sono stati affidati compiti politici, che mi sono sforzato di assolvere avendo sempre per sicuro riferimento la Costituzione.<ref group="fonte">Dalla cerimonia di consegna del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi delle Medaglie d'Oro al Merito Civile nella ricorrenza del 61° anniversario della Liberazione, 25 aprile 2006. Riportato in ''[http://presidenti.quirinale.it/Ciampi/dinamico/ContinuaCiampi.aspx?tipo=discorso&key=29045 Quirinale.it]''.</ref>
*Tuttavia tali dichiarazioni mi inducono, per una esigenza di doverosa chiarezza, a confermare pubblicamente la mia "non disponibilità" ad un rinnovo del mandato, anticipata nel messaggio di commiato di fine anno. Non ritengo, infatti, data l'età avanzata di poter contare sulle energie necessarie all'adempimento, per il lungo arco di tempo previsto, di tutte le gravose funzioni proprie del Capo dello Stato. A ciò si aggiunge una considerazione di carattere oggettivo, che ho maturato nel corso del mandato presidenziale: nessuno dei precedenti nove Presidenti della Repubblica è stato rieletto. Ritengo che questa sia divenuta una consuetudine significativa. È bene non infrangerla. A mio avviso, il rinnovo di un mandato lungo, quale è quello settennale, mal si confà alle caratteristiche proprie della forma repubblicana del nostro Stato.<ref group="fonte">Dalla Dichiarazione del Presidente Ciampi in merito ad un rinnovo del mandato, 3 maggio 2006. Riportato in ''[http://presidenti.quirinale.it/Ciampi/dinamico/ContinuaCiampi.aspx?tipo=comunicato&key=29126 Quirinale.it]''.</ref>