Papa Giovanni Paolo II: differenze tra le versioni

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:La fatica del sole<ref>Per approfondimenti vedi la voce [[w:Profezia di Malachia|Profezia di Malachia]] su Wikipedia.</ref>.
*E quella frase che Giovanni Paolo II ha ripetuto per tutto il suo pontificato – "il mondo può cambiare!" – è stata forse l'eredità più preziosa che potesse lasciare agli uomini del XXI secolo. ([[Gian Franco Svidercoschi]])
*Egli è stato un vero apostolo di giustizia e di pace nel mondo intero, al di là di ogni diversità di etnia e di fede religiosa. ([[Carlo Azeglio Ciampi]])
*Giovanni Paolo II ha creduto nella forza dello spirito e ha testimoniato, con il Suo indomito coraggio e la serenità nella sofferenza, la fortezza che permette di affrontare qualsiasi ostacolo, di operare per il bene in ogni circostanza. Egli continuerà a vivere nei nostri cuori, nella riconoscenza per la Sua testimonianza, per il Suo esempio. Egli è stato vero apostolo di pace nel mondo intero. L'Italia, Roma – la Sua Diocesi che si sta riversando in Piazza San Pietro – piangono la perdita di un Padre, di una persona amata. ([[Carlo Azeglio Ciampi]])
*[G]iunto davanti al Colosseo – simbolo omicida dell'imperialismo dell'antica Roma – Giovanni Paolo II si fermò, e parlò col consueto vigore profetico potenziato dal suo esotico italiano, e disse additando l'orribile edificio: «Anche l'impero romano alla fine cadde!». Da poche ore le bombe "intelligenti" di Bush avevano incominciato a devastare Bagdad. L'allusione era inequivocabile. E l'imbarazzo fu tale che soltanto un notiziario radio alquanto antelucano diede conto di queste parole, laddove i giornali – grandi, meno grandi, piccoli – cancellarono la frase. ([[Luciano Canfora]])
*Il cristiano Karol Wojtyla è convinto che l'uomo abbia smarrito le chiavi che permettono di aprire il cassetto dentro il quale sta il libretto di istruzioni per l'uso dell'uomo stesso. Per lui, i fratelli in umanità non sono certo «cattivi»: semplicemente, sono smarriti, confusi, sbandati, plagiati da cattivi maestri, da suggestioni inganevoli. ([[Vittorio Messori]])