Popolo: differenze tra le versioni

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Citazioni sul '''popolo'''.
* Allora si vide cosa fosse il Regno d'Italia senza Napoleone, e a che i popoli sieno menati da istituzioni anche maschie senza libertà. Fu uno sgomento una confusione universale: un risollevarsi un combattersi di speranze diverse mostruose, tutte vane. A Milano si trucida un ministro, si abbattono le insegne dell'antico potere, si gavazza nella presente licenza non pensando al futuro. E il futuro fu come lo volevano gli altri; in onta alle rispettose e sensate domande della Reggenza provvisoria, in onta alle belle parole degli ambasciatori esteri. Il popolo non aveva vissuto; non viveva. ([[Ippolito Nievo]])
 
==Citazioni==
* Allora si vide cosa fosse il Regno d'Italia senza Napoleone, e a che i popoli sieno menati da istituzioni anche maschie senza libertà. Fu uno sgomento una confusione universale: un risollevarsi un combattersi di speranze diverse mostruose, tutte vane. A Milano si trucida un ministro, si abbattono le insegne dell'antico potere, si gavazza nella presente licenza non pensando al futuro. E il futuro fu come lo volevano gli altri; in onta alle rispettose e sensate domande della Reggenza provvisoria, in onta alle belle parole degli ambasciatori esteri. Il popolo non aveva vissuto; non viveva. ([[Ippolito Nievo]])
*''Ben io ti dico, che mia [[patria]] è quella | Che nel popolo sta''. ([[Vincenzo Monti]])
*Come fare di un popolo il [[padrone]] di se stesso, se non è sottomesso a [[Dio]]? ([[Alexis de Tocqueville]])
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*Il popolo freme, sussurra, si accalca, brontola, strepita, acclama, fischia, deride, dileggia, minaccia, ondeggia, schiamazza, si indigna, avanza. E poi torna a casa per cena. ([[Alfredo Accatino]])
*Il popolo ha perduto il suo proprio carattere, la sua originalità razziale e culturale ed è diventato un immenso serbatoio di stupidi intrighi, cui si aggiunge un minuscolo semenzaio di futuri borghesi. ([[Georges Bernanos]])
*Il popolo molte volte desidera la rovina sua ingannato da una falsa specie di bene; e come le grandi [[speranza|speranze]] e gagliarde [[promessa|promesse]] facilmente lo muovono. ([[Niccolò Machiavelli]])
*''Il vulgo sciocco | Vuol sempre a parte d'ogni cosa i Dei''. ([[Scipione Maffei]])
*L'oppio è ormai la [[religione]] dei popoli. ([[Ennio Flaiano]])
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*Quanto è più libero il popolo, tanto più è grande, attivo e amante del suo governo, e più volentieri contribuisce al di lui mantenimento. ([[Bernardo Tanucci]])
*Un grande popolo è veramente tale se considera sacri i suoi impegni e se non evade dalle prove supreme che determinano il corso della storia. ([[Benito Mussolini]])
 
===[[Niccolò Machiavelli]]===
*Il popolo molte volte desidera la rovina sua, ingannato da una falsa specie di bene;: e come le grandi [[speranza|speranze]] e gagliarde [[promessa|promesse]] facilmente lo muovono. ([[Niccolò Machiavelli]])
*Perché in ogni città si trovano questi duoi umori diversi, e nascono da questo, che il popolo desidera non esser comandato nè oppresso da' grandi, e i grandi desiderano comandare e opprimere il popolo; e da questi duoi appetiti diversi surge nelle città uno de' tre effetti, o Principato, o Libertà, o Licenza.
*Quello del popolo è più onesto fine che quel de' grandi, volendo questi opprimere, e quello non essere oppresso.
 
==[[Proverbi italiani]]==