Oscar Luigi Scalfaro: differenze tra le versioni

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*{{NDR|Racconta Eugenio Scalfari: "Nel 1996, pochi mesi dopo le mie dimissioni dalla direzione di Repubblica, Scalfaro mi nominò Cavaliere di Gran Croce. Ci fu una piccola cerimonia nella Sala della Vetrata al Quirinale e io gli dissi scherzando che con quella onorificenza diventavano cugini poiché era quello il cerimoniale dei Cavalieri dell'Annunziata ai tempi della monarchia. Mi rispose:"}} Ma noi cugini lo siamo già. Ho fatto delle ricerche in proposito perché i miei genitori erano di origini calabresi. Scalfaro e Scalfari provengono da un unico ceppo. Siamo cugini in trentesimo grado.<ref name=Scalfari/>
 
{{Intestazione|In qualità di Presidente della Camera dei deputati}}
{{Intestazione|Dal [http://legislature.camera.it/_dati/Leg11/lavori/Seduta_Comune/sed001/sed001_1.pdf Resoconto Stenografico della Seduta del 25 maggio 1992 della Camera dei Deputati], 25 maggio 1992}}
*{{NDR|Rispondendo a un gruppo di deputati che si erano messi a gridare "imbecille" a un avversario, nel bel mezzo della seduta}} Onorevoli colleghi, non è il caso di urlare a voce alta il proprio cognome...<ref>[http://www.repubblica.it/online/dossier/quirinale/quirinale7/quirinale7.html 7/COME SI FA UN PRESIDENTE - Maggio 1992, Oscar Luigi Scalfaro diventa Presidente della Repubblica]</ref>
*{{NDR|Rispondendo alla frase del Deputato [[GiuseppeCarlo TatarellaTassi]] "Mi indichi la norma del regolamento che mi obbliga a stare seduto!"}} Ma non c'è neppure nessuna norma che la obblighi a ragionare: è facoltativo...!<ref (pname=sed001>[http://legislature.camera.it/_dati/Leg11/lavori/Seduta_Comune/sed001/sed001_1.pdf 6)RESOCONTO STENOGRAFICO - SEDUTA COMUNE DA MERCOLEDÌ 13 A LUNEDÌ 25 MAGGIO 1992]</ref>
*{{NDR|Nei confronti del Deputato Buontempo}} Onorevole collega, la prego di sforzarsi di distinguere un'aula parlamentare da una piazza di periferia, dove lei può fare quello che crede, salvo che la polizia sia presente.<ref (p. 14)name=sed001/>
*{{NDR|Dopo l'ennesimo applauso di parte}} Questa è un'assemblea dal facile applauso...<ref (p. 15)name=sed001/>
 
{{Intestazione|[[s:Italia - 28 maggio 1992, Giuramento e messaggio del Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro|Discorso di Insediamento del Presidente della Repubblica alle Camere]], 28 maggio 1992}}