Pietro Barcellona: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Dell63 (discussione | contributi)
fix ultimi ins.
Riga 10:
*Lo [[scontro di civiltà]] di cui oggi tanto si discute non è la guerra tra Greci e Persiani, ma l'ultimo atto della lotta tra Bene e Male che, come tale, non può che mutare l'intero orizzonte dei nostri pensieri e delle nostre azioni.
*Un'uscita di sicurezza dal vicolo cieco in cui si impiglia il [[progresso]], se mai avrà luogo e sarà praticabile non potrà che essere rimessa alla responsabilità umana.
 
=='' Elogio del discorso inutile. La parola gratuita ''==
*Nonostante la negazione da parte dell’uomodell'uomo dell’appartenenzadell'appartenenza originaria e costitutiva del suo essere (la “morte"[[morte di Dio”Dio]]"), cui è seguita la “morte"morte dell’uomo”dell'uomo", nel cuore di ogni essere umano è rimasto il senso profondo della dimensione religiosa”religiosa. (p. 131)
*L’eventoL'evento della nascita di Cristo è un sussulto dell’Universodell'Universo che si ribella al proprio destino mortale, è un’energiaun'energia che non rimanda a null’altronull'altro che alla propria manifestazione, che irrompe nella storia umana e ne sospende il flusso, perché la sua piena presenza non è pensabile se non come evento istantaneo, senza presupposti. (pp. 134-35)
 
==''L'individuo sociale''==
Line 17 ⟶ 21:
*O l'uomo riesce a pensare contestualmente l'individuo e la società, o riesce a pensarsi insieme come soggetto e come oggetto, come diritto e come dovere, come vincolo e come libertà, oppure non arriverà mai a incontrare l'altro.
 
=='' Elogio del discorso inutile. La parola gratuita ''==
*L’evento della nascita di Cristo è un sussulto dell’Universo che si ribella al proprio destino mortale, è un’energia che non rimanda a null’altro che alla propria manifestazione, che irrompe nella storia umana e ne sospende il flusso, perché la sua piena presenza non è pensabile se non come evento istantaneo, senza presupposti.(pp. 134-35)
*Nonostante la negazione da parte dell’uomo dell’appartenenza originaria e costitutiva del suo essere (la “morte di Dio”), cui è seguita la “morte dell’uomo”, nel cuore di ogni essere umano è rimasto il senso profondo della dimensione religiosa” (p. 131)
==Bibliografia==
*Pietro Barcellona, ''L'individuo sociale'', Costa & Nolan, 1996.
*Pietro Barcellona, ''Apocalisse e post-umano. Il crepuscolo della modernità'', Edizioni Dedalo, 2007.
*Pietro Barcellona, ''Elogio del discorso inutile. La parola gratuita'' , Edizioni Dedalo, 2010.
 
==Altri progetti==
{{interprogetto|w|}}
 
{{DEFAULTSORT:Barcellona, Pietro}}