Sergio Mattarella: differenze tra le versioni

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*La volontà di rimuovere le barriere tra persone è alla base del sostegno che l'Italia ha sempre assicurato alla aspirazione di [[Bucarest]] di completare il percorso di integrazione europea, attraverso la sua piena partecipazione al sistema Schengen.<ref name="Forum"/>
*Con le [[guerra|guerre]] non si risolvono i problemi. Se ne creano dei nuovi. Tutte le guerre creano nuovi problemi, in particolare quelle grandi, quelle mondiali. E in fondo la guerra è ingiusta. Di solito sono ''leader'' incapaci e avventati a causare le guerre, ma poi sono le popolazioni civili e i soldati, per lo più innocenti, che le patiscono. La Grande Guerra, in seguito detta [[Prima guerra mondiale]], è un chiaro esempio di questo tragico assunto. Non era necessaria, non era inevitabile. Il mondo e l'umanità non erano destinati a questa deriva morale. Ma così fu deciso dai ''leader'' politici e militari, erroneamente convinti che la guerra avrebbe risolto problemi e sarebbe stata di breve durata. Niente di tutto questo era vero. Questa ecatombe mondiale durata quattro anni non risolse alcun problema. Al contrario, nuovi problemi si aggiunsero. Fino al punto che, dopo venti anni, l'umanità venne travolta da un altro, ancor più terribile conflitto mondiale. E questo fu così incomprensibilmente mostruoso da cancellare la memoria storica dell'orrore della Prima guerra mondiale.<ref>Dall''''[http://www.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Discorso&key=465 Intervento del Presidente della Repubblica di Slovenia Borut Pahor in occasione dell'inaugurazione di una targa commemorativa dei caduti sloveni nella Prima Guerra Mondiale a Doberdò del Lago]''', Doberdò del Lago, 26 ottobre 2016.</ref>
*La geografia - e la storia - hanno posto su un sentiero comune [[Grecia]] e [[Italia]], centri di irradiazione di una civiltà che ha posto l'essere umano al centro della propria riflessione. Ciò ha consentito di percorrere un lungo cammino, le cui tappe sono state segnate dall'emergere del concetto stesso di cittadinanza e di autogoverno - il Demos, incarnato dalle antiche Poleis greche - successivamente declinato nelle molteplici vicende che hanno caratterizzato la storia dei nostri popoli, sino alla rinascita nazionale vissuta nell'Ottocento. Se la democrazia è lo spazio ideale - concretamente vissuto e quotidianamente alimentato - che ci accomuna, il Mediterraneo rappresenta lo spazio fisico della nostra storia.<ref name="Colazione">Dal discordo in occasione del [http://www.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Discorso&key=531 Brindisi del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla Colazione offerta dal Presidente della Repubblica Ellenica], Atene 17 gennaio 2017.</ref>
*[[Publio Elio Traiano Adriano|Adriano]] è stato l'Imperatore romano filelleno per antonomasia, il sovrano illuminato che ha scelto [[Atene]] quale capitale culturale dell'Impero, oltre che sua patria d'elezione, nella quale scelse di trascorrere lunghi periodi della propria vita. La sua figura sollecita una riflessione, rivolta soprattutto ai giovani e incentrata sull'armonia tra tradizione dell'Occidente e tradizione dell'Oriente; sul conseguimento della pace come condizione necessaria per la ricerca della prosperità; sullo studio e la riflessione per comprendere appieno il mondo, complesso, che ci circonda. Non si tratta, quindi, della celebrazione di un uomo quanto, piuttosto, del valore della tendenza, di cui egli si rese protagonista. Quella di interpretare i propri tempi, valutarne le dinamiche e impostare una strategia.<ref name="Colazione"/>
 
==Citazioni su Sergio Mattarella==