Jacques Maritain: differenze tra le versioni

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*I [[santi]] ed i [[martiri]] sono i veri educatori dell'umanità.
*Il culto opprimente della [[specializzazione]] disumanizza la vita dell'uomo.
*Il diritto del fanciullo ad essere educato richiede che l'educatore abbia su di lui una autorità morale e questa autorità non è altro che il dovere dell'adulto verso la libertà del fanciullo.
*La sua {{NDR|dell'educatore}} arte consiste nell'imitare le vie che la natura intellettuale segue nelle sue operazioni.
*L'arte dell'educazione dovrebbe essere piuttosto paragonata a quella della medicina.
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*La [[verità]] è un regno infinito − infinito come l'essere − la cui pienezza trascende infinitamente la potenza della nostra percezione, ed ogni frammento della quale deve essere afferrato da una attività interna vitale e purificata.
*Per l'uomo e per la vita umana non c'è in verità nulla di più grande dell'intuizione e dell'amore.
*Plastica e suggestionabile, la libertà del fanciullo è danneggiata e sprecata a casaccio se non viene aiutata e guidata.
*Qualsiasi educazione che consideri il [[maestro]] come l'agente principale perverte la natura stessa dell'opera educativa.
*Senza la fede nella verità non c'è efficacia umana.
*Si possono ficcare a martellate tutti i chiodi pedagogici che si vuole nella scarpa ma non per questo la scarpa sarà più comoda.