Jean-Jacques Rousseau: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Aggiunta citazione di Kubrick
Riga 105:
*C'è in Rousseau qualcosa di malsano, qualcosa che sa di dente marcio e latte acido. ([[Henry de Montherlant]])
*È stato soltanto dopo l'epoca di Rousseau, a partire dalla quale va fatto risalire il grande movimento umanitario del secolo passato, che il [[vegetarianismo]] ha cominciato a definirsi come sistema, come appello ragionato all'abbandono della carne come cibo. ([[Henry Stephens Salt]])
*Il più grande moralista dei tempi moderni è stato senza dubbio Jean Jacques Rousseau, il conoscitore profondo del cuore umano, che attingeva la sua saggezza non nei libri ma nella vita, e che destinava la sua dottrina non alla cattedra, ma all'umanità. ([[Arthur Schopenhauer]])
*La bianca, e silenziosa neve, che ricoprendo le orride rupi di [[Meillerie]] nel più rigido inverno, accresceva il pacifico riposo della solitudine, ed il languido lume della fredda Luna sul placido Lago di Ginevra, animarono la fervida penna di Gian Giacomo, ond'egli scrivendo vivamente dipinse le passioni, e rappresentando la natura ne superò le bellezze. ([[Domenico Cirillo]])
*Mi resi conto che i soli maestri di danza che potessi avere erano Jean-Jacques Rousseau ("Emile"), [[Walt Whitman]] e [[Friedrich Nietzsche|Nietzsche]]. ([[Isadora Duncan]])
*Per contro, la mia motivazione trova in suo favore l'autorità del più grande moralista di tutta l'epoca moderna: poiché questo è senza alcun dubbio Jean-Jacques Rousseau, il profondo conoscitore del cuore umano, che attinse la sua sapienza non dai libri, ma dalla vita e destinò la sua dottrina non alla cattedra, bensì all'umanità, nemico com'era dei pregiudizi, alunno della natura che a lui solo conferì il dono di predicare la morale senza diventare noioso, perché colpiva la verità e toccava i cuori. ([[Arthur Schopenhauer]])
*Rousseau, che è un [[Diogene di Sinope|Diogene]] raffinato, afferma anche che il nostro volere sarebbe buono per natura, ma che noi lo corromperemmo di continuo; che la natura ci avrebbe provvisto di tutto e che saremmo noi a crearci dei bisogni; egli richiede anche che l'educazione dei fanciulli sia soltanto negativa. ([[Immanuel Kant]])
*Rousseau, lo leggevo sonnecchiando, e io voglio sopprimere in me tutto ciò che di lui mi faceva sonnecchiare. ([[Jules Renard]])