David Chevalier: differenze tra le versioni

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*È importante che io mi diverta a fare un personaggio e quando succede, automaticamente il mio lavoro rende meglio. Ma non perché se doppio un personaggio che non mi entusiasma do un contributo inferiore, ma semplicemente, come in tutte le cose, se doppio un bel personaggio scatta quel qualcosa in più. [...] Mi sono affezionato molto a Jason Biggs (Jim Levenstein - ''[[American Pie]]''), che ho doppiato diverse volte, fa sempre dei film un po’ "leggerini" però mi fa ridere. [...] Per quanto riguarda le serie adoro il personaggio di Morgan in ''[[Chuck]]'' e chiunque conosce questa serie può immaginare che è impossibile non divertirsi a doppiarlo. [...] Ma trovo un bel coinvolgimento non solo nelle cose divertenti, anche in qualcosa di più impegnativo, basta che sia una sfida perché mi diverto sempre a trovare una chiave un po' diversa dai personaggi che ho doppiato in precedenza.<ref name="supernatural addicted>Da ''[http://supernatural.addicted.forumfree.it/?t=58866135 Intervista a David Chevalier]'', ''Supernatural.addicted.forumfree.it'', 17 novembre 2011.</ref>
*Ho iniziato 27 anni fa a fare il [[Doppiaggio|doppiatore]] e purtroppo devo dire che ho visto cambiare in peggio questo mestiere. All’epoca si curavano più i dettagli e c'era meno fretta, sicuramente anche per il fatto che la mole di lavoro era decisamente inferiore. La tecnologia ci ha aiutato a velocizzare il tutto però questa velocità che viene richiesta inevitabilmente va a discapito nostro e della qualità.<ref name="newsmag>Da ''[http://newsmag.altervista.org/30640/interviste/david-chevalier-il-doppiaggio-una-passione-di-famiglia David Chevalier: il doppiaggio, una passione di famiglia]'', ''Newsmag.altervista.org'', 23 gennaio 2014.</ref>
*Molti pensano che il mio cognome mi abbia spianato la strada. Con un cognome così, io ho sempre dovuto dimostrare di più. Sono entrato sempre in punta di piedi, nessuno mi ha mai garantito niente.<ref name=ilc>Da ''[https://ilovecoffeeing.wordpress.com/2014/10/02/buon-sangue-si-sente-david-chevalier/ Buon sangue... si sente! David Chevalier]'', ''ilovecoffeeing.wordpress.com'', 2 ottobre 2014.</ref>
*Io, quando posso, guardo i prodotti in lingua originale, perché per me è un esercizio linguistico, poiché mi piace tenere viva la lingua inglese. Però, per lo spettatore italiano, il doppiaggio rende più fruibile un prodotto e molto più vicino alla gente, se è fatto bene. [...] Purtroppo succede molte volte che la trasposizione venga mutata molto rispetto all’originale, vengono cambiate moltissime espressioni e in questo non sono molto d’accordo. Tuttavia penso che questo sia un lavoro che rimarrà per parecchio tempo perché, per esperienza personale, la gente lo apprezza molto.<ref name="supernatural addicted />
*Noi doppiatori cerchiamo di riproporre quel che è stato fatto in lingua originale, adeguandolo alla nostra sensibilità, al nostro linguaggio, alla nostra espressività e in un contesto italiano. Chiaramente non abbiamo il massimo di libertà espressiva perché ripresentiamo un qualcosa che è già stato realizzato. Quindi, secondo me, è proprio questa la magia del doppiaggio, far sembrare un prodotto già realizzato, come "nostro". La bravura consiste nel far sentire il meno possibile che è avvenuto il doppiaggio. Un buon doppiaggio si riconosce quando uno non ci fa caso che è doppiato quello che sta vedendo.<ref name="supernatural addicted />
*Ormai è molto difficile lavorare con il collega vicino anche per motivi tecnici, soprattutto per quanto riguarda le serie, quasi sempre s'incide su colonne separate. Se poi hai la fortuna di fare una prova con il collega, magari anche più esperto e bravo, [...] non solo è un piacere ma anche un incentivo. Sei più motivato, anche se si tratta di persone che conosci da tempo e puoi sempre imparare qualcosa di nuovo, migliorare.<ref name="telefilmaddicted>Da ''[http://www.telefilmaddicted.com/wordpress/esclusivo-telefilm-addicted-intervista-il-doppiatore-david-chevalier/ Telefilm Addicted intervista il doppiatore David Chevalier]'', ''Telefilmaddicted.com'', 1º febbraio 2011.</ref>
*Quando un attore è poco espressivo diventa molto faticoso il doppiaggio e devi andare a trovare un qualcosa in più da aggiungere al suo personaggio.<ref name="supernatural addicted />
*Sono un sedicenne in un corpo da quarantenne! Da ragazzo avevo forse più certezze: l'educazione, i punti di riferimento, le prospettive ben definite. Crescendo, ti metti inevitabilmente in discussione e intraprendi una ricerca continua. Forse alla fine del percorso della vita si ritroveranno le certezze.<ref name=ilc />
 
==Doppiaggio==