Vitello: differenze tra le versioni

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*La notte era illune e gelida. Passò accanto a una fattoria. Entro un recinto si trovava un vitello. Contemplava il buio con lo smarrimento di una creatura muta. I suoi grandi occhi sembravano domandare: chi sono? Per quale ragione mi trovo qui? ([[Isaac Bashevis Singer]])
*Ma si sa, qualunque sia il [[toro]] che ha montato, il vitello è nostro comunque. ([[Lev Tolstoj]])
*Quel suono orribile che si sente in qualsiasi caseificio dopo che una mucca ha partorito è il richiamo di un vitello smarrito che invoca la madre, e la madre che risponde disperata. Se questa non è sofferenza, allora io non conosco il significato del termine. ([[Jeffrey Moussaieff Masson]])
*– Qui, cari scrofetti e scrofette, teniamo i vitellini! Vedete, il segreto sta nel tenerli incatenati, in modo che non possano camminare o fare altri movimenti. Così il tessuto dei loro muscoli rimane morbido e la carne diventa più tenera.<br />– Aspetti un attimo. "Vitello" sta per "cucciolo di mucca"?<br />– Sei sveglio, ragazzo.<br />– E allora perché lo chiamate "vitello"?<br />– Perché se lo chiamassimo "cucciolo di mucca" molti non lo mangerebbero. (''[[South Park (sesta stagione)|South Park]]'')
*Un uomo attaccato a un carro da un marziano, o magari fatto arrosto da un abitante della Via Lattea, si ricorderà forse della cotoletta di vitello che era solito tagliare nel suo piatto e chiederà scusa (in ritardo!) alla mucca. ([[Milan Kundera]])