Jane Austen: differenze tra le versioni

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===Citazioni===
*'"Ti diverti a torturarmi! Non hai proprio pietà dei miei poveri nervi…'" '"Ti sbagli della grossa, cara. Ho il massimo rispetto per i tuoi nervi. Sono mie vecchie e care conoscenze. Sono per lo meno vent'anni che te li sento nominare.'" (Mrs e Mr Bennet; 1975)
*L'[[orgoglio]] [...] è un difetto comune, credo. Anzi, stando a tutto ciò che ho letto, sono convinta che sia comunissimo, che la natura umana vi sia particolarmente incline e che ben pochi non coltivino un certo compiacimento per qualche loro qualità, reale o immaginaria che sia. [[Vanità]] e orgoglio sono cose molto diverse, benché le due parole siano spesse usate come sinonimi. Si può essere orgogliosi senza essere vanitosi. L'orgoglio si riferisce più all'opinione che abbiamo di noi stessi, la vanità a quella che si vorrebbe che gli altri avessero di noi. (Mary; 2014, p. 19)
*Se una donna nasconde i suoi sentimenti con la stessa abilità anche all'uomo che li ha ispirati, può perdere l'occasione di conquistarlo, e sarebbe allora ben magra consolazione sapere che anche il resto del mondo è all'oscuro di tutto. In quasi ogni affetto c'è tanta parte di gratitudine, o di vanità, che non c'è da fidarsi a lasciarlo in balia di se stesso. Tutti possono dare il via liberamente a un sentimento e l'inclinazione verso qualcuno è più che naturale, ma sono pochi coloro che hanno abbastanza cuore da innamorarsi veramente senza alcun incoraggiamento. Nove volte su dieci una donna farebbe meglio a mostrare {{Sic|''più''}} simpatia di quella che prova. (Charlotte Lucas; 2014, pp. 20-21)
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*Sono poche le persone che amo veramente e ancora meno quelle di cui penso bene. Più conosco il mondo, più ne sono scontenta; ogni giorno conferma la mia opinione sull'incoerenza degli esseri umani e sull'impossibilità di fare affidamento su ciò che sembra meritevole o sensato. (Elizabeth; 2014, p. 132)
*Non dobbiamo così facilmente credere di essere stati feriti intenzionalmente. Non possiamo aspettarci che un uomo giovane e pieno di vita sia sempre cauto e circospetto. Spesso non è che la nostra vanità a illuderci. Le donne si immaginano che l'ammirazione significhi più di ciò che è. (Jane; 2014, p. 133)
:'"Le donne si immaginano che l'ammirazione significhi più di quello che è.'" '"E gli uomini si danno un gran da fare perché esse se lo immaginino.'" (Jane e Elizabeth; 1975)
*[...] Anche senza il proposito di agire male o di rendere infelici gli altri, si può sbagliare e causare dolore. Bastano la leggerezza, la mancanza di riguardo verso i sentimenti altrui e una volontà debole. (Elizabeth; 2014, p. 134)
*Non è proprio l'indifferenza verso il resto del mondo l'essenza del vero amore? (Elizabeth; 2014, p. 138)