Pallada: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Aggiungo traduzioen di Agabiti
Nessun oggetto della modifica
Riga 2:
 
*La [[donna]] è tutta fiele; ha due momenti buoni nel letto e nella tomba. (da ''Antologia Palatina'', XI, 381; citato in [[Prosper Mérimée]], ''Carmen'', traduzione di [[Franco Montesanti]], Garzanti Editore, 1984)
*''Quando io ti vedo e odo la tua voce, ti adoro, ± guardando la casa stellata della vergine: ±| poiché i tuoi atti si estendono al cielo, | o divina Ipazia, ornamento di ogni discorso, | stella purissima dell’arte della sapienza.'', traduzione di [[Augusto Agabiti]].
:''Ὅταν βλέπω σε, προσκυνῶ, καὶ τους λόγους, | τῆς παρθένου τὸν οἶκον ἀστρῷον βλέπων | εἰς οὐρανὸν γάρ ἐστι σοῦ τὰ πράγματα, | Ὑπατία σεμνή, τῶν λόγων εὐμορφία, | ἄχραντον ἄστρον τῆς σοφῆς παιδεύσεως.'' (da ''Antologia Palatina'', IX, 400)
*''Vidi ad un trivio un bronzo del figlio di Zeus, | Prima menzionato nelle preghiere, adesso gettato via. | Sdegnato, dissi: "Dio di tre lune, che liberi dai mali, | Mai sconfitto, oggi invece stai steso per terra?" | Di notte il dio mi venne accanto e mi disse ridendo: | "Anche se sono un dio, ho imparato ad adeguarmi ai tempi".'' (da ''Antologia Palatina'', IX, 441)