Papa Giovanni XXIII: differenze tra le versioni

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*Si direbbe che persino la luna si è affrettata stasera... Osservatela in alto, a guardare a questo spettacolo.<ref>Pezzo a braccio; non vi è infatti alcun riferimento alla luna nel [http://www.vatican.va/holy_father/john_xxiii/speeches/1962/documents/hf_j-xxiii_spe_19621011_luna_it.html documento ufficiale].</ref> [...] Tornando a casa, troverete i bambini. Date loro una carezza e dite: "Questa è la carezza del Papa". Troverete forse qualche lacrima da asciugare. Abbiate per chi soffre una parola di conforto. (dal ''[[s:Città del Vaticano - 1962 - Discorso alla luna|Discorso alla luna]]'', 11 ottobre 1962, in occasione della serata di apertura del Concilio Vaticano II)
*Un atto della più alta importanza compiuto dalle [[Organizzazione delle Nazioni Unite|Nazioni Unite]] è la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo approvata in Assemblea generale il 10 dicembre 1948. Nel preambolo della stessa dichiarazione si proclama come un ideale da perseguirsi da tutti i popoli e da tutte le nazioni l'effettivo riconoscimento e rispetto di quei diritti e delle rispettive libertà. (da ''Pacem in Terris'')
*Vi voglio parlare con la massima schiettezza di cuore e di parola... Vi hanno detto di me cose che sorpassano di gran lunga i miei meriti. Mi presento umilmente lo stesso. Come ogni altro uomo che vive quaggiù, provengo da una famiglia e da un punto ben determinato: con la grazia ed una buona salute fisica con un po' di buon senso da farmi vedere presto chiaro nelle cose; con una disposizione all'amore degli uomini che mi tiene fedele alla legge del Vangelo, rispettoso del diritto mio ed altrui, che mi impedisce di fare del male a chicchessia, anzi, che mi incoraggia a fare del bene a tutti. Vengo dall'umiltà e fui educato ad una povertà contenta e benedetta che ha poche esigenze, che protegge il fiorire delle virtù più nobili e più alte e prepara alle elevate ascensioni della vita. La Provvidenza mi trasse dal mio villaggio nativo e mi fece percorrere le vie del mondo in Oriente ed in Occidente, accostandomi a genti di religioni e di ideologie diverse, in contatto coi problemi sociali acuti e minacciosi e conservandomi la calma é l'equilibrio dell'indagine e dell'apprezzamento, sempre preoccupato, salva la fermezza ai principi del Credo cattolico e della morale, più di quello che unisce, che di quello che separa e suscita contrasti...
*Da quando sono uscito di casa verso i dieci anni di età, ho letto molti libri ed imparato molte cose che voi non potevate insegnarmi, ma quelle poche cose che ho appreso da voi in casa sono ancora le più preziose ed importanti e sorreggono e danno vita e calore alle molte altre che appresi in seguito in tanti e tanti anni di studio e di insegnamento.
 
===Attribuite===