Suicidio: differenze tra le versioni

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*Il suicidio fu l'ultima virtù degli antichi. Nel pieno disfacimento d'ogni principio morale e di ogni credenza, essi formarono sotto il nome di stoicismo una filosofia della morte: non sapendo più vivere eroicamente, vollero saper morire da eroi. ([[Francesco De Sanctis]])
*Il suicidio ha sempre un risvolto comico, e io non posso permettere di suscitare dell'ironia su di me. (''[[L'amico di famiglia]]'')
*Il suicidio, però, non è abominevole e inammissibile perché Dio lo ha proibito, ma al contrario Dio lo ha proibito perché, degradando al di sotto dell'animalità la dignità intrinseca dell'uomo, è abominevole. ([[Immanuel Kant]])
*Il suicidio! <!-- è in minuscolo nel testo -->ma è la forza di quelli che non hanno più forza, è la speranza di quelli che non credono più, è il sublime coraggio dei vinti! Già: in questa vita c'è almeno una porta che possiamo sempre aprire per passare dall'altra parte! La natura ha avuto un moto di pietà: non ci ha imprigionati. ([[Guy de Maupassant]])
*Il suicidio permette di sfuggire alla vita; ma non permette di sfuggire alla caricatura postuma, e specialmente alla caricatura fatta, per leggerezza e passione, delle ragioni del vostro suicidio. ([[Henry de Montherlant]])
*Il suicidio suscita un'avversione accompagnata da orrore per il fatto che ogni natura cerca di conservarsi: un albero percosso, un essere vivente, un animale; ora, nell'uomo, dovrebbe diventare un principio volto alla distruzione di se stessi proprio la libertà, che è il grado supremo della vita e quel che le conferisce valore. Ciò costituisce la cosa più spaventosa che si possa pensare, perché chi è giunto ormai al punto di disporre in ogni occasione di se stesso dispone anche della vita di tutti: a lui si aprono le porte verso ogni possibile vizio, dal momento che, prima che ci si possa impadronire di lui, egli è pronto a fuggire dal mondo. Il suicidio suscita dunque orrore, perché con esso l'uomo si pone al disotto delle bestie; e noi consideriamo un suicida alla stregua di una carogna [''als ein Aas''], mentre riserviamo la nostra pietà a chi è vittima della sorte. ([[Immanuel Kant]])
*L'ossessione del suicidio è propria di colui che non può né vivere né morire, e la cui attenzione non si allontana mai da questa duplice impossibilità. ([[Emil Cioran]])
*''La [[senilità|vecchiaia]] arriva con un sorriso | per ogni bimbo amato. | La vecchiaia arriva per infastidire | i giovani che sognano il suicidio.'' ([[Red House Painters]])
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*Quella sera, arrivato a casa nei sobborghi, contemplai seriamente il suicidio per la prima volta nella mia vita. Mentre però vi riflettevo, la prospettiva divenne fastidiosa oltre ogni sopportazione, e finii col concludere che sarebbe stata una faccenda grottesca. Rifuggivo, per indole dall'ammettere una sconfitta. ([[Yukio Mishima]])
*Ricorda, al mondo c'è solo omicidio. Non esiste suicidio. ([[Evgenij Aleksandrovič Evtušenko]])
*Se uno veramente non riesce più a sopportare la propria vita, cioè se a motivo delle condizioni fisiologiche e psicologiche in cui si trova non è più in grado di disporre in modo realmente libero di se stesso, e in tale situazione egli stesso pone termine alla propria vita, costui va a finire nelle mani del Dio misericordioso. In ogni generazione della mia parentela mi è capitato di assistere a qualche conclusione apparentemente arbitraria della vita. Una volta ho dato sepoltura ecclesiastica a un parente prossimo che era morto così, e trovo che ciò è senz'altro conforme allo spirito della religione e della Chiesa. ([[Karl Rahner]])
*Senti, io non mi intendo di suicidi. Quando sono cresciuto, a Brooklyn, mai nessuno si è suicidato. Erano tutti troppo infelici. (''[[Crimini e misfatti]]'')
*Si arriva al suicidio solo quando si sta per essere presi. (''[[NCIS - Unità anticrimine (terza stagione)|NCIS - Unità anticrimine]]'')