Jeffrey Moussaieff Masson: differenze tra le versioni

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*È interessante notare come, in inglese, il termine usato per l'animale (''calf'') sia diverso da quello che serve a indicare la carne come prodotto da consumare (''[[vitella|veal]]''). La parola ''veal'' è priva di associazioni in inglese: è una traslitterazione del francese ''veau'', che significa appunto vitello. Dunque è come se pensare di mangiare il cucciolo di una mucca fosse offensivo per certe persone. (p. 84)
*Il [[gatto selvatico africano]] non ha amici in natura, il nostro [[gatto|gatto domestico]] sì. Così ho pensato (e questa è solo una mia teoria, non condivisa da molti scienziati) che i gatti hanno miracolosamente tratto beneficio dal legame con gli uomini. Dico «miracolosamente» perché è raro che l'[[addomesticamento]] porti qualche beneficio agli animali. (p. 89)
*Nel suo libro ''Mein Leben unter Wildschweinen'' (La mia vita con i maiali selvatici) [[Heinz Meynhardt]] racconta di come fu accettato da un branco di [[cinghiale|cinghiali]]. Se Meynhardt avesse visto in questi animali solo delle prede da cacciare, non avrebbe mai potuto diffondere la sua dettagliata conoscenza delle loro relazioni sociali, del modo in cui crescono i cuccioli e di altri aspetti della loro vita. Il fatto che i cinghiali, costretti a una straordinaria sensibilità al pericolo da secoli di caccia, abbiano accolto tra di loro un membro della specie nemica per eccellenza è misterioso e, per noi, umiliante. (pp. 96-97)
 
==''Il maiale che cantava alla luna''==