Regno dei cieli: differenze tra le versioni

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*La destinazione dell'[[arte]] del nostro tempo è [...] di instaurare in luogo della violenza attuale quel regno di Dio, cioè quell'amore che si presenta a noi tutti come fine supremo della vita dell'umanità. ([[Lev Tolstoj]])
*Nel regno di Dio, poveri e ricchi sono uguali. ([[Proverbi italiani|proverbio italiano]])
*O non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non illudetevi: né immorali, né idolàtri, né adùlteri, né effeminati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriaconi, né maldicenti, né rapaci erediteranno il regno di Dio. ([[Paolo di Tarso]], ''[[Prima lettera ai Corinzi]]'')
*Per colui che vi rivolge il suo sguardo {{NDR|al Regno di Dio}} e lo ricerca con la preghiera pura, tutto il mondo esterno diventa vile e spregevole. ([[Niceforo Esicasta]])
*Perché preghiamo e chiediamo che venga il regno dei cieli, se continua a piacerci la prigionia della terra? ([[Tascio Cecilio Cipriano]])