Sufismo: differenze tra le versioni

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*La tendenza del Sufi è quella di guardare ad ogni cosa da due punti di vista: il proprio e quello altrui. ([[Inayat Khan]])
*La vera religione è, per un Sufi, il mare della verità, e tutte le diverse fedi sono le sue onde. ([[Inayat Khan]])
*I Sufi ritengono che in ogni istante un mondo (''<nowiki/>'alamī'') viene annientato, e istantaneamente ne viene a esistere uno simile, perché Dio possiede degli attributi opposti che non cessano mai di manifestarsi. Egli e al tempo stesso ''Muḥyī'', "colui che porta la vita", e ''Mumīt'', "colui che fa morire". In un momento i suoi bei nomi (''asmā-i jamālī'') conferiscono l’esistenza a tutte le Sue creature , nello stesso istante i Suoi Nomi terrifico (''asmā-i jalālī'') tolgono loro ogni esistenza, affinché la potenzialità inerente a questo duplice aspetto della Sua natura possa essere manifestata perpetuamente il loro, benché non mi siano consapevoli. (citaz. di Walī Muḥammad <ref>Alberto Ventura, ''Sapienza Sufi'' - Edizioni Mediterranee p. 201 <nowiki>ISBN 978-88-272-2653-7</nowiki></ref>)
 
== Note ==
<references />
 
==Voci correlate==