Jonathan Safran Foer: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
modificata la zona bio dell'autore, erroneamente riportata
m annullo vandalismo
Riga 2:
{{indicedx}}
'''Jonathan Safran Foer''' (1977 – vivente), scrittore e saggista statunitense.
 
== Citazioni di Jonathan Safran Foer ==
*L'[[allevamento intensivo|allevamento industriale]] di animali è il primo responsabile del [[riscaldamento globale|riscaldamento terrestre]] (significativamente più distruttivo dei trasporti), e una delle due o tre principali cause di tutti i problemi ambientali più seri: inquinamento dell'aria e dell'acqua, deforestazione, perdita di biodiversità... Mangiare animali allevati industrialmente – cioè tutto ciò che compriamo al supermercato o ordiniamo al ristorante – è quasi certamente la peggior cosa che possiamo fare all'[[ambiente (biologia)|ambiente]].<ref>Citato in Livia Manera, ''Safran Foer: io difendo gli animali'', ''Corriere della Sera'', 24 dicembre 2009, p. 45.</ref>
Line 23 ⟶ 24:
PROLOGO AL COMINCIAMENTO DI UN MOLTO RIGIDO VIAGGIO<br>
 
Il mio nome per la legge è Alexander Perchov. Ma tutti i miei amici mi chiamano Alex, perchè è una versione del nome più flaccida da pronunciare. Mia madre mi chiama Alexi-basta-di-ammorbarmi perché sempre la ammorbo. Se volete sapere perché sempre la ammorbo, è perché sempre sono in altri posti con amici, e seminando tanta moneta e eseguendo così tante cose che possono ammorbare mia madre. Mio padre mi chiamava Shapka per il cappello di pelliccia che calzavo in testa anche nei penimesi d'estate. Poi ha smesso di dirmi così perché gli ho ordinato di smettere di dire così. Mi sembrava un nome bambinoso, e io invece mi sono sempre pensato un uomo molto potente e inseminativo. Ho avuto una baldoria di ragazze, credetemi, e tutte per me hanno un nome differente.
 
===Citazioni===