Charles Darwin: differenze tra le versioni

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==''L'origine delle specie''==
===[[Incipit]]===
====CesloCelso Balducci====
Darò qui un breve quadro degli sviluppi delle opinioni scientifiche sull'origine delle [[specie]]. Ancora non molto tempo fa la maggior parte degli studiosi di scienze naturali considerava le specie come prodotti immutabili di creazioni distinte. Molti autori hanno sostenuto con competenza questo punto di vista. Peraltro non mancavano alcuni, sia pure pochi, che ritenevano che le specie vanno incontro a trasformazioni e che le forme attuali di vita discendono, attraverso un vero e proprio processo generativo, da forme che le hanno precedute.
 
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===[[Explicit]]===
====CesloCelso Balducci====
È interessante contemplare una rigogliosa ripa fluviale, coperta di molte piante appartenenti a molti tipi, con gli uccelli che cantano tra i cespugli, i diversi insetti che svolazzano intorno e con i vermi che strisciano nel terreno umido, e riflettere che queste forme dalla struttura così complessa, tanto differenti le une dalle altre e dipendenti le une dalle altre in modo talmente complicato, sono state tutte prodotte dalle leggi che operano attorno a noi. Queste leggi, prese in senso generale, sono lo sviluppo con riproduzione, l'eredità praticamente insita nella riproduzione, la variabilità legata all'azione diretta e indiretta delle condizioni esterne di vita e all'uso e non uso, un ritmo di incremento numerico talmente alto da portare alla lotta per la vita e conseguentemente alla selezione naturale, che a sua volta comporta la divergenza dei caratteri e l'estinzione delle forme meno perfezionate. Dunque dalla guerra della natura, dalla carestia e dalla morte, nasce la cosa più alta che si possa immaginare: la produzione degli animali più elevati. Vi è qualcosa di grandioso in questa concezione della vita, con le sue molte capacità, che inizialmente fu data a poche forme o ad una sola e che, mentre il pianeta seguita a girare secondo la legge immutabile della gravità, si è evoluta e si evolve, partendo da inizi così semplici, fino a creare infinite forme estremamente belle e meravigliose.
 
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*Charles Darwin, ''L'origine delle specie'', traduzione di Luciana Fratini, Boringhieri, Torino, 1967.
*Charles Darwin, ''L'origine delle specie'', traduzione di Celso Balducci, Collana I Sempreverdi, Mondadori, Milano, 2010. ISBN 978-88-96-08940-8
*Charles Darwin, ''[https://books.google.it/books?id=z7nWb_pudb8C&pg=PT0 L'origine delle specie]'', traduzione di Celso Balducci, Newton Compton, Roma, 2011. ISBN 978-88-541-2595-7
*Charles Darwin, ''[http://www.liberliber.it/libri/d/darwin/index.htm La formazione della terra vegetale per l'azione dei lombrici con osservazioni intorno ai loro costumi]'', traduzione di [[Michele Lessona]], Unione tipografico-editrice, 1882.
*Charles Darwin, ''[http://www.liberliber.it/libri/d/darwin/index.htm Sulla origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l'esistenza]'', traduzione di Giovanni Canestrini, Edizioni "A. Barion" della Casa per Edizioni popolari, 1933.