Leo Ortolani: differenze tra le versioni

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*E allora via che si comincia a bussare. Toc! Toc! Una casa editrice dopo l'altra, sperando che qualcuno apra. Che qualcuno mi faccia entrare. "''[[La lunga notte dell'investigatore Merlo|L'investigatore Merlo]]''?" mi risponde al telefono la voce dell'editore della casa editrice Taldeitali. "Sì, in redazione lo hanno letto, lo hanno trovato molto divertente. Non ci interessa." Giuro, disse così.<ref>Da ''Toc! Toc!'', ''Rat-Man Collection'', n. 50, Panini Comics, settembre 2005, p. 36.</ref>
*E scusate, non dovrei dirmele da solo, queste cose, ma è una storia del 1993 e da allora ci sono state decine e decine di storie, forse più importanti, forse scritte meglio, o più audaci nella struttura narrativa... Ma [[La lunga notte dell'investigatore Merlo|Merlo]] resterà per me una storia "matura", priva di quel bisogno di dimostrare "qualcosa", che a volte noi autori mettiamo nelle nostre opere.<br/>Una storia ferma e dal gusto retrò e pieno, in grado di lasciare una piacevole sensazione di calore.<ref>Da ''Il colore del passato'', ''La lunga notte dell'investigatore Merlo nuova edizione'', Panini Comics, novembre 2013, pp. 108-110.</ref>
*{{NDR|[[Rat-Man]]}} È uno che pensa di essere un supereroe perché ha una maschera con le orecchie da topo. Uno potrebbe pensare che forse non è troppo intelligente ma questo suo pensare di essere un eroe è il suo segreto, perché lui crede in se stesso e forse non avendo nessun talento, alla fine rischia di averne uno. Tra il suo credere di essere un supereroe e la realtà c'è un campo minato in cui succede di tutto in attesa del grande finale.<ref>Citato in ''[http://www.repubblica.it/cultura/2016/09/04/news/_rat-man_io_ti_schiaccero_-147149747/ Le confessioni di Leo Ortolani: "Rat-Man io ti schiaccerò"]'', ''Repubblica.it'', 4 settembre 2016.</ref>
*Ed è una serie {{NDR|''[[The Walking Dead (fumetto)|The Walking Dead]]''}} che ti lascia la voglia di sapere cosa succederà nel prossimo numero. Anzi, più che la voglia, la NECESSITÀ, di sapere come prosegue la storia. Pazzesco. Sono storie di 22 pagine ciascuna. Pazzesco pensare come sia possibile, in sole 22 pagine, creare un legame fortissimo con i lettori.<ref name=RMC106/>
*Fin da bambino, la presenza alle chine di [Joe] [[Joe Sinnott|Sinnott]] era per me garanzia di altissima qualità e riconoscevo il suo stile potente e al tempo stesso preciso e curato, che elevava la qualità delle storie al di sopra di quelle inchiostrate dagli altri, Dick Ayers, Chic Stone e Vince Colletta.<ref>Da ''Una bella cosa'', ''Rat-Man Collection'', n. 52, Panini Comics, dicembre 2005, p. 57.</ref>