Luciano De Crescenzo: differenze tra le versioni

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*Penso che nelle città ci dovrebbero essere appositi luoghi di decenza, tipo vespasiani, per consentire, a chi gli scappa, di telefonare senza essere visto.
*Chiedermi un [[libro]] in prestito è come farmi uno sgarbo.
*[{{NDR|...]}} il difetto principale del progresso: quello di non saper chiedere permesso.
*Oggi l'avviso di garanzia dovrebbe cambiar nome: è a tutti gli effetti un avviso di sputtanamento, se non addirittura una condanna anticipata.
*Nel frattempo rendiamoci conto che [[amare]] il prossimo e già un buon affare, qui sulla Terra.
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*Il Dubbio invece è una divinità discreta, è un amico che bussa con gentilezza alla vostra porta. Il Dubbio espone con calma le sue idee ed è pronto a cambiarle radicalmente non appena qualcuno gli dimostrerà che sono sbagliate».
*«Ma è impossibile!». «Nossignore, è improbabile».
*[{{NDR|...]}} perché il passato non sta mai fermo un attimo: è mobile come una bandiera in una giornata di vento. Visto con gli occhi del presente, tende continuamente a modificarsi, fino a diventare quello che Sant'Agostino definiva «il presente del passato».
*Uno dei modi per essere sicuri dell'esistenza del tempo è quello di osservare qualcosa che si muove.
 
==''Non parlare, baciami: La Filosofia e l'Amore''==
*Continuo a dire, a costo di ripetermi, che innamorarsi non conviene. In ogni relazione amorosa, infatti, c’è sempre uno che soffre e l’altro che si annoia, e questo perché l’amore inizia contemporaneamente per poi finire in tempi diversi.
*{{NDR|...}} perché mi sono accorto che l’amicizia è un sentimento più vicino alla mia natura di uomo libero.
*In alcuni momenti dell’esistenza, infatti, la linea di confine tra libertà e solitudine diventa sempre più sottile.
*Insomma, ci sono momenti della vita in cui la nostra individualità e le nostre esigenze personali hanno il sopravvento sulle necessità di chi amiamo.
*Come ho scritto tempo fa, da sempre gli uomini studiano come allungare la vita, mentre bisognerebbe allargarla. In fondo, il tempo non è altro che un’emozione, e l’amore ci aiuta a rendere i suoi attimi più larghi.
*Come dico sempre, Amore è uno scugnizzo napoletano.
*L’abbraccio è l’espressione più bella dell’amore, ma quando è anche passionale, quando due corpi innamorati decidono di fondersi, ci incastriamo a tal punto con l’altra persona che proprio in quel momento ci sembra di aver trovato la nostra parte mancante, la nostra anima gemella.
*Ci si ama quante volte occorre, quante volte occorre per essere felici
*Le donne devono essere adulate, bisogna far credere loro che ogni rifiuto è per gli uomini fonte di un grande dolore.
*{{NDR|...}} sostiene il poeta, le donne sono molto più bugiarde degli uomini.
*{{NDR| In riferimento alle relazioni amorose}} Ingannare chi inganna, questa è la regola!
*Tirando le somme, essere cattivi non conviene, è preferibile fare emergere con un po’ di volontà le nostre parti buone. Essere buoni mi sembra il miglior affare, qui sulla terra.
*Se vogliamo dirla tutta, però, per Ovidio le donne conoscono le arti più scellerate, e sono disposte a qualsiasi cosa pur di ottenere ciò che più desiderano.
*Non darle mai torto, aggiungerei io. Una donna, se contrariata, può diventare pericolosissima.
*L’attesa e il desiderio possono essere più belli della conquista finale. A volte mi chiedo: non è meglio restare così come stiamo? E se poi conoscendo meglio l’altro andiamo incontro a una delusione? No no, mi sa che in alcuni casi è sempre meglio continuare a sognare.
*Secondo il filosofo tedesco Friedrich Nietzsche, non è la mancanza di amore, ma la mancanza di amicizia che rende infelici i matrimoni.
*«Che colpa? Le donne sono ingannatrici, cercano in ogni modo di celare i propri difetti, e se risultano simpatiche e affascinanti tutto il resto passerà in secondo piano e l’uomo cadrà vittima del loro incanto d’amore.»
*Per quanto una donna possa essere “piacente e simpatica al tratto”, da alcuni anni a questa parte non so più se valga la pena cedere alle lusinghe dell’amore carnale. Come dico spesso: dura poco, la fatica è tanta e la posizione è ridicola.
*A tredici anni mio padre mi portò allo stadio, e da allora l’azzurro è diventato il mio colore preferito.
*Ho sempre tifato Napoli.
*{{NDR|...}} perché anche l’amore per una città può essere incondizionato, soprattutto se la città in questione è Napoli.
*Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici.
*{{NDR|...}} la nostra non è più l’epoca dei legami, ma delle connessioni.
 
==''Oi dialogoi''==
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*Luciano De Crescenzo, ''Il dubbio'', Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1992.
*Luciano De Crescenzo, ''Il caffè sospeso'', Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 2008.
*Luciano De Crescenzo, ''Non parlare, baciami: La Filosofia e l'Amore'', Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 2016 ISBN 978-8804663546
*Luciano De Crescenzo, ''Oi dialogoi'', Mondadori.
*Luciano De Crescenzo, ''Storia della filosofia greca. I Presocratici'', Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1983.