Filosofia: differenze tra le versioni

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*L'[[operaio]] [...] sente una sua precisa direttiva di azione e di pensiero, ed è filosofo senza saperlo, come il [[Borghesia|borghese]] gentiluomo era prosatore. ([[Antonio Gramsci]])
*L'uomo non è mai tanto filosofo quanto nei suoi momenti brutti; colui che non ha fortuna, si arma della propria filosofia, come chi è calvo si adatta in testa una parrucca; la filosofia è infatti, per lo sventurato, quello che la parrucca è per il calvo, entrambi immaginano di nascondere agli occhi degli altri l'immensa lacuna che in essi ha lasciato la natura matrigna. ([[Mariano José de Larra]])
*La filosofia dovrebbe mettere in discussione gli assunti fondamentali di ogni epoca. Riflettere, criticamente ed attentamente, su ciò che la maggior parte di noi dà per scontato costituisce, io credo, il compito principale della filosofia, ed è tale compito a farne un'attività di rilievo. Sfortunatamente, non sempre la filosofia è all'altezza del suo ruolo storico. La difesa della schiavitù da parte di Aristotele starà sempre a ricordare che i filosofi sono esseri umani, e sono soggetti a tutti i preconcetti tipici della società cui appartengono. Talvolta essi riescono a liberarsi dell'ideologia dominante; più spesso, ne diventano i più sofisticati difensori. ([[Peter Singer]])
*La filosofia è che questo momento tu non lo rivivrai mai più, questa è la filosofia. (''[[Immaturi]]'')
*La filosofia è divenuta un gioco per il quale i filosofi stessi non provano un grande interesse, dacché non lo giocano più; semplicemente redigono definizioni e passano la loro [[vita]] a rivederle. ([[Donald Nicholl]])