Joyce Carol Oates: differenze tra le versioni
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Ecco come il matrimonio di Claire Falk, che rappresentava più della metà della sua vita, ebbe fine dopo ventisei anni, un umido sabato pomeriggio di giugno; Claire si imbatté per caso in una conversazione. <br>
Una parte sola, solo metà di una conversazione, perché suo marito era al telefono. E in essa non vi erano parole, parole distinte e riconoscibili, perché quasi fuori della portata del suo udito. Sentì solo dei suoni. La voce del marito, curiosamente nuda e afflitta, una voce di ragazzo, e purtuttavia la ''sua''. L'avrebbe riconosciuta ovunque.
===''Le cascate''===
L'uomo, al momento ancora ignoto e senza nome, che stava per buttarsi nelle Horseshoe Falls fu visto dal guardiano del ponte sospeso che portava a Goat Island intorno alle sei e un quarto del mattino. Era il primo visitatore della giornata. <br>
''Se me ne sono accorto subito? No, veramente no. Però, con il senno di poi, avrei dovuto capirlo. E forse, se l'avessi capito, avrei potuto salvarlo.''
==Note==
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==Bibliografia==
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* ''Le cascate'' (The Falls, 2004, romanzo), trad. Annamaria Biavasco e Valentina Guani, Mondadori, Milano 2007 ISBN 978-88-04-56612-0
==Altri progetti==
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===Opere===
{{Pedia|Occhi di tempesta|''Occhi di Tempesta''}}
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