André Lhote: differenze tra le versioni

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*Non c'è più verità anatomica, se questa verità è in opposizione alla sensazione che gli dà il corpo che ha davanti agli occhi. Questa adorabile curva della schiena così sciolta, così morbida, così lunga, egli l'allungherà ancora, suo malgrado, per meglio rendere evidente il turbamento che prova. Egli deformerà, entrerà in contraddizione con quello che il suo spirito ''sa'' per esprimere ciò che il suo cuore ''ha appena appreso''.
:''Il n'y a plus de vérité anatomique, si cette vérité est en opposition avec la sensation qui lui donne le corps qu'il a devant les yeux. Cette courbe adorable du dos, si déliée, si souple, si longue, il l'allongera encore, malgré lui, pour mieux rendre apparent à autrui le trouble qu'elle lui inspire. Il déformera, il entrera en contradiction avec ce que son esprit ''sait'' pour exprimer ce que son coeur ''vient d'apprendre''. '' (p. 306)
*[...] non è un braccio<ref>Il braccio di Teti che si protende verso il volto di Giove nell<nowiki>'</nowiki>''Apoteosi di Omero'' di Ingres. {{cfr}}''Storia della critica d'arte'', p.306.</ref> così com'è in realtà, con i suoi angoli e l'intrico delle sue vene e dei suoi muscoli, è una forma inventata, una cosa calda e sinuosa, fatta per carezzare e avvolgere sensualmente.
:''ce n'est pas un bras tel qu'il est en réalité, avec ses angles, et le fouillis de ses veines et de ses muscles, c'est une forme inventée, une chose chaude et sinueuse, faite pour caresser et envelopper sensuellement.'' (p. 306)
*[...] l'universo per lui non ebbe limiti materiali. I fenomeni divennero trasparenti e lasciarono vedere le loro sorgenti.