Piero Buscaroli: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m l'editore va prima della città qui su Quote
Giacomanni (discussione | contributi)
citazione di Mario Cervi
Riga 12:
*Buscaroli non è un “musicologo” professionista. È un vero storico, possiede quindi profondità e ampiezza di visione che all’altro manca quasi sempre; e ha una cultura generale, una conoscenza del mondo classico, una preparazione specialistica sull’arte figurativa e l’iconologia che pochi possono vantare. Eppure non lavora costruendo il “grande affresco”, metodo che ti rende inevitabile il grande, talora il fatale, errore. Con pazienza rabbiosa rilegge le sterminate fonti. ([[Paolo Isotta]])
*È stata mai fatta un'antologia di ciò che gli stranieri hanno pensato degl'italiani attraverso i secoli, e di ciò che pensano oggi? Non mi risulta, e non vedo d'altronde persone che potrebbero meglio farla d'un [[Giuseppe Prezzolini]] o di un Piero Buscaroli, il cui recente scritto "Perché gli italiani sono antipatici" mi sembra sufficiente arra di buon successo in una tale ricerca. ([[Mario Praz]])
*Moralista, esaltatore delle virtù civiche e guerriere, conservatore, bastiancontrario, Buscaroli non concede nulla alle ideologie del progresso e alla sociologia dei salotti. ([[Mario Cervi]])
 
==Note==